No, quella che vedete nella foto non andatela a cercare: è impossibile trovarla, perché è chiusa e sepolta sotto una bancarella, in pratica per tutto il mese di ottobre.

Volevate farvi un "nocerino", come si diceva una volta (quando dalla fontanella usciva acqua di Nocera)? aspettate novembre, tanto rinfresca e vi passa la sete.

Ecco le segnalazioni:

E' mai possibile che nel mese di ottobre sia la Fontana Maggiore che la Fontanella dei giardini Carducci debbano scomparire dalla vista dei cittadini e dei visitatori di Perugia!
http://www.latramontanaperugia.it/articolo.asp?id=5782
cesare

A Perugia Eurociocholate non solo ha nascosto la Fonte di piazza di Bevignate. C'è un’altra "vittima" della manifestazione: la fontanella dei giardinetti.
E' molto più piccola della Fontana e non è un’opera d’arte. Eppure è parte dell’immaginario di generazioni di perugini, quelli che frequentando i “giardinetti” hanno approfittato della sua acqua.
Eurociocholate, anche quest’anno, ha fatto sparire la fontanella dei Giardini Carducci. E, anche quest’anno, nei giorni della sagra del cioccolato chi si troverà ai “giardinetti” ed avrà sete sarà costretto a prendersi a pagamento una birra, una Coca Cola o a tenersi la sete.
Può sembrare una cosa secondaria. Irrilevante rispetto al “capannone industriale” di piazza IV Novembre che offende il simbolo più forte della nostra identità, un capolavoro assoluto dell’arte nel Mondo.
Ma non è così, l’acqua è metafora dell’ospitalità, dell’accoglienza, della vita. Negare la possibilità di bere un sorso d’acqua pubblica ai propri cittadini ed agli ospiti che verranno a Perugia è quanto di più incivile, maleducato, offensivo e respingente si possa fare ed autorizzare.

Vanni Capoccia

La bancarella che ha fatto scomparire la fontanella:

Il megapalco che ha fatto scomparire la Fontana maggiore: