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Bulagaio: hanno tagliato i ''roghi'', ma non le ''rogare''
Bulagaio: hanno tagliato i ''roghi'', ma non le ''rogare''
Ma tutta la zona ha bisogno di bonifica e restauro
Dopo la nostra segnalazione (vedi http://www.latramontanaperugia.it/articolo.asp?id=2161), le piante che invadevano la strada in via del Bulagaio sono state tagliate. In realtà, però, sono state solo spuntate le "fruste" dei rovi (a Perugia diciamo i "roghi"), non le piante (cioè le rogaie o "rogare") che continuano a vegetare con gran forza: tant'è che, appena potate, hanno ricominciato ad allungare le nuove fruste lungo il muro, e già le prime foglie fanno capolino dal parapetto (vedi foto). La grande scarpata del fosso del Bulagaio rimane abbandonata e selvaggia: una vasta area degradata a pochi metri dal centro storico! Per non parlare dell'arco e delle mura del Bulagaio, che, come continuiamo a segnalare, stanno cadendo a pezzi e hanno sempre più urgenza di un intervento di recupero e restauro.