Basta allarmi…
...fate le cose che si possono e che si devono fare! Invece di insistere sul cosiddetto “Nodino”, è necessario mettere in sicurezza la tratta di Piscille
Il recente incidente e il conseguente e grave rallentamento di un'ambulanza, come riportato da diversi organi di stampa locale, che è avvenuto nei giorni scorsi all'altezza della galleria di Piscille, evidenzia la totale incapacità da parte delle istituzioni e società competenti di affrontare seriamente e fattivamente il problema. Invece di insistere sul progetto di nuova tratta super-stradale del cosiddetto “Nodino” che collegherebbe Collestrada a Madonna del Piano (con unica direzione verso Roma, un costo di almeno 485 milioni, un tempo di realizzazione di almeno 10 anni e un oggettivo e gravissimo impatto a livello territoriale e ambientale) è necessario METTERE IMMEDIATAMENTE IN SICUREZZA LA TRATTA IN CUI SI VERIFICANO GLI INCIDENTI.
COME: 1. Accelerando la realizzazione del raddoppio delle rampe di accesso al raccordo Perugia - Bettolle, dove si verificano i principali rallentamenti a causa dell'effetto imbuto. 2. Predisponendo immediatamente controlli e dissuasori di velocità anche video, per il rispetto delle regole (come quella del cambio corsia all'ultimo, in direzione Perugia - Firenze all'altezza di Ponte San Giovanni, principale e ricorrente violazione). 3. Installando subito una segnaletica alta luminosa e rafforzando quella laterale ora carente, insieme al potenziamento dei guardrail e dei pannelli fonoassorbenti. 4. Attivando presidi fissi di controllo e soccorso stradale nella tratta come avviene nei principali snodi del paese. 5. Smetterla di strumentalizzare gli incidenti e creare allarmismo tra la popolazione, tutto per gridare al “Nodino” e coprire la mancanza di azione e capacità da parte dell'assessorato regionale alle infrastrutture, che ha la delega alla sicurezza stradale. Come abbiamo già spiegato, è necessario intervenire immediatamente per rendere sicura e potenziare la strada dove si verificano questi incidenti. Costo stimato 70 milioni, tempo di realizzazione 2 anni. Non lo hanno fatto le precedenti amministrazioni, e non sta facendo l'Assessore Melasecche, che continua a inveire contro di noi, dimostrando ancora una volta un comportamento istituzionale riprovevole nei confronti dei semplici cittadini. Noi vorremmo solo soluzioni concrete, realizzabili e sostenibili sia per il territorio che per le tasche degli italiani e degli umbri. Nell'immagine, un esempio relativo alla tangenziale di Bologna
Coordinamento "Sciogliamo il Nodo di Perugia"
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