Quando il verde pubblico diventa pericoloso
Il verde pubblico lasciato così non è più solo una questione di cura per la vivibilità dei cittadini, ma diventa una questione di sicurezza
Il verde pubblico così, come viene in questo stato lasciato, non è più solo una questione di cura per quanto riguarda la vivibilità dei cittadini ma, purtroppo, diventa una questione di pura sicurezza, personale e sociale. Gente che transita in posti ridotti quello stato può incappare, specialmente se è anziana, in una rovinosa caduta che gli può condizionare il resto della vita; se non peggio! Un luogo lasciato in quello stato può attirare l'attenzione di qualche squilibrato pronto a diventare un piromane con conseguenze serie e gravi per persone o cose in quanto, quello rappresentato in foto, è anche un grande parcheggio utilizzato da parecchi utenti. C’è poi da tener soprattutto conto che un numero notevole di abitazioni sono situate a ridosso di quello spazio verde. Quel piccolo spazio verde è ubicato tra il giardino Guido Cavalcanti, il centro Arpal e subito a ridosso dello svincolo autostradale di Prepo. Ma dove è ubicato poco importa! Più che la sua ubicazione è la testimonianza che esso rappresenta in quanto è lo specchio di una miriade di altri piccoli spazi verdi che sono nelle sue medesime condizioni di pericolosità! Da ciò non c'è il minimo dubbio che la problematica che riveste lo stato precario di questi mini-spazi verdi viene affrontata dalla politica comunale in modo totalmente inadeguato con il solo risultato di favorire una condizione, del medesimo verde, non adeguata al benessere ed alla sicurezza dei cittadini. Una semplificazione amministrativa voluta, in prima istanza, per contenere, nel presente e soprattutto nel futuro, la spesa che secondo la politica comunale risulta troppo onerosa dal punto di vista economico. Questo è più che lampante, considerata la differenza di interventi che riguardano ciò che la politica è capace di mettere in atto quando la manutenzione del verde pubblico è dedicata ai blasonati parchi della nostra città. In quel caso, per la visibilità politica che questo comportamento fa acquisire ai nostri amministratori va inesorabilmente a scapito di quel verde che non rappresenta un investimento proficuo, in termini di voti od altro!
Giampiero Tamburi
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