Viva il 25 aprile, festa di libertà e di liberazione dell’Italia dal nazifascismo
Siamo con l’Anpi nel respingere gli attacchi strumentali: l’Anpi ha un’autorità morale e politica fondamentale nell’Italia di oggi e chi si rende responsabile di attacchi insulsi e infondati compie un’azione deplorevole e sbagliata
(vignetta di Ulderico Sbarra)
Troppe volte è stato sottovalutato il valore di ricordare la Resistenza al nazifascismo. Troppe volte è stato sottovalutato il tentativo di cancellare la storia e di riscriverla assolvendo i responsabili della tragedia della seconda guerra mondiale in cui ci ha portati il fascismo italiano. Per questo occorre fare riuscire al meglio le iniziative grandi e piccole che ricordano i sacrifici dei partigiani che hanno conquistato la libertà per tutte per tutti in Italia. Per questo occorre respingere con forza il tentativo di attaccare l’Anpi, associazione che è l’erede dei protagonisti di quella eroica lotta di liberazione nazionale dalla dittatura fascista e dalle armate naziste, ridando così all’Italia la dignità che il fascismo le aveva tolto entrando in guerra a fianco della Germania nazista. Siamo con l’Anpi nel respingere gli attacchi strumentali al suo Presidente Pagliarulo e a tutto il gruppo dirigente. L’Anpi ha un’autorità morale e politica che è fondamentale nell’Italia di oggi e chi si rende responsabile di attacchi insulsi e infondati compie un’azione deplorevole e sbagliata. Viva i partigiani, Viva il 25 aprile. Presidenza nazionale
Coordinamento Democrazia Costituzionale
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