Concluse con successo le Giornate del Bartoccio 2022
Malgrado le difficoltà della pandemia e i tristi venti di guerra, il Carnevale perugino ha mantenuto la sua vitalità nella riscoperta della tradizione e nella capacità di rinnovarsi
Con lo spettacolo di burattini di Mario Mirabassi, ‘L summio del Bartoccio, che ha portato alla Sala dei Notari tanti bambini e tanti adulti, si sono concluse le Giornate del Bartoccio 2022. È stato un Carnevale difficile, segnato dal perdurare della pandemia, che ci ha costretto a operare tagli, rinvii, spostamenti, ma alla fine l’ambizioso programma che avevamo organizzato si è potuto in gran parte realizzare. La rinuncia più dolorosa è stata quella del corteo dell’ingresso trionfale del Bartoccio, che avrebbe visto sfilare per le vie della città gruppi folcloristici, bande, le majorettes “bartoccine”, gruppi musicali, gruppi di ballo, bambini delle scuole, gruppi e persone mascherate, tutti dietro al carro agricolo su cui il Bartoccio e la Rosa vanno a prendersi la città e dettare la loro legge, che è quella di divertirsi, mangiare, bere e far l’amore: una bella legge, senza dubbio migliore delle leggi che obbligano ad armarsi e a far la guerra. Peccato: ma speriamo che l’anno prossimo ci possiamo rifare, e, come si dice a Perugia, con la giunta, cioè con ancora più piacere. Ma tutte le altre iniziative hanno avuto luogo: abbiamo così approfondito le nostre conoscenze storiche sulla maschera grazie al lavoro di ricerca del prof. Luigi Reale; abbiamo rinnovato la tradizione delle Bartocciate con la gara vinta da Giovanni Alunni; abbiamo fatto sperimentare ai bambini la costruzione di burattini, pupazzi, “bucciottini” con il Teatro di Figura e il Museo del Giocattolo; abbiamo assistito alle prestazioni teatrali di Graziano Vinti. Tra le tradizioni su cui abbiamo lavorato, come sempre c’è stata la preparazione dei dolci di carnevale, con al primo posto le bartocciate dolci preparate dalla pasticceria B&B, cui quest’anno si sono aggiunti gli squisiti “bartoccini di Perugia”, cioccolatini alla mandorla con la forma del cappello di Bartoccio, preparati dalla cioccolateria Turan. Grand novità di quest’anno è stata la Festa della canzone perugina, in occasione della presentazione del libro di Renzo Zuccherini, che ha riunito alla Sala dei Notari, davanti a una folla straboccante, una serie straordinaria di musicisti e cantanti perugini: una festa che ha rivelato alla città una ricchezza impensata ma straordinaria e in rapida espansione. Col risultato che subito tutti hanno chiesto che la festa si possa ripetere anche nei prossimi anni: e chi lo sa? Intanto vogliamo ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile l Giornate 2022, come artisti, come tecnici, come relatori, come interlocutori, e anche semplicemente come spettatori e partecipanti alle iniziative; un ringraziamento particolare va ai volontari dell’Auer, che con rigore e insieme simpatia hanno effettuato il controllo delle carte verdi. A tutti e a tutte il nostro augurio di ARRIVEDERCI al prossimo carnevale! Ma anche prima: perché le iniziative del Bartoccio continuano anche nel corso dell’anno, e tutti e tutte siete invitati a partecipare e a sostenere!
la Società del Bartoccio
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