16/07/2024
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Studenti contro il sessismo e le discriminazioni nei luoghi del sapere
Un questionario sulle discriminazioni e molestie: i dati non sono rassicuranti


Ogni giorno  migliaia di studenti subiscono molestie e discriminazioni di stampo sessista nei luoghi del sapere. Per avere un quadro chiaro della situazione all'interno della nostra regione, abbiamo diffuso un questionario; i dati che abbiamo ottenuto non sono per nulla rassicuranti.

Il 56% d*i  student* ha assistito a episodi di sessismo nel suo istituto, il 34% si è sentito vittima di molestie o comportamenti inappropriati da parte di professori e compagni, il 33,77% è stato sminuito o considerato inadatto dai suoi professori per determinate attività solo in base al genere.

"Come al solito, la scuola umbra si è dimostrata manchevole, sia dal punto di vista didattico sia dal punto di vista umano. Le scuole, che dovrebbero essere la sintesi tra società e cultura, sono invece luoghi in cui il patriarcato si perpetra: presidi di cultura machista e sessista che auspicano a una società binaria e discriminatoria" afferma Gaia Mattioli di UdS Perugia.

Lungi dal promuovere l’educazione sessuale, al piacere e all’affettività, i luoghi della formazione portano avanti tabù, disparità e soprattutto mantengono i ruoli sociali di genere, alimentando sovrastrutture che fissano norme non scritte e che diventano fonte di modelli, canoni e stereotipi che influenzano la vita di tutt*.

"I dati ottenuti non sono altro che il risultato di anni di disinteresse da parte dell’Istituzione scolastica riguardo temi come questo. L'insegnamento dell'educazione sessuale è necessario per formare cittadin* sempre più autodeterminat*, che sanno cos’è il consenso e che sanno vivere serenamente le proprie relazioni, sia in ambito lavorativo che privato" dichiara Mariasabrina Carraturo di UdS Terni.

Abbiamo realizzato un codice antimolestie da far approvare e il 93% de* ragazz* ha risposto che si sentirebbe più sicuro e tutelato se questo fosse presente all'interno delle nostre scuole. Questo costituirebbe un primo importante passo per la lotta al sessismo all’interno dei luoghi del sapere.



Unione de* student* Perugia e Terni


Inserito sabato 3 aprile 2021


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