Due Bartocciate dell'anno: un ex aequo per la gara 2021
Prendono il via le Giornate del Bartoccio. Anna Martellotti e Giovanni Alunni vincono ex aequo la Gara di Bartocciate
Si aprono ufficialmente martedì 2 febbraio le Giornate del Bartoccio 2021, quest’anno in versione in rete per la pandemia. Domenica 31 gennaio, intanto, si è tenuta la tradizionale Gara di Bartocciate, che ha visto due concorrenti posizionarsi al primo posto ex aequo. Si tratta di Anna Martellotti, con la bartocciata Candelora 2020 e di Giovanni Alunni con Il Ritorno del Bartoccio. Secondo classificato Stefano Vicarelli con la Bartocciata Nei secoli Bartoccio e al terzo posto Grifoncella Sofy con Bartocciata primo tentativo.
A decretare le Bartocciate 2021 sono stati oltre 180 utenti della pagina Facebook del Bartoccio. Da martedì 2 febbraio, quindi, prendono ufficialmente il via le Giornate del Bartoccio: come ogni anno, sarà lo stesso Bartoccio, impersonato dall’attore Graziano Vinti, ad aprire il carnevale, anche se non sul carro in mezzo alla folla come gli altri anni, ma con un video su Youtube e su Facebook in cui arriverà in Piazza e interpreterà la Bartocciata per il 2021, su testo di Renzo Zuccherini, con impietose staffilate satiriche su potenti, governanti, e amministratori, salvo poi raccomandare, come ogni anno, di godersi il carnevale. Una concisa rivisitazione storica delle vicende del Bartoccio sarà offerta nella “visita guidata” virtuale, alla mostra “L’immagine del Bartoccio” in programma giovedì 4 febbraio, mentre martedì 9 febbraio, per celebrare il primo Bartoccio, il villano arguto e allusivo, i lettori del Circolo di Perugia della LaAV (Lettori ad Alta Voce), con Daniela Albanese, Carlo Floris, Monica Lipari, Ada Marchesini, Enrico Masciolini, Graziano Vinti, interpreteranno alcuni divertenti dialoghi e strambotti della “Veglia Villanesca”, scritta da Francesco Fonsi nel 1521. Sabato 6, lunedì 8, mercoledì 10 e venerdì 12 febbraio, il Bartoccio dedicherà gli appuntamenti al ricordo di tre amici scomparsi, che hanno accompagnato e sostenuto le iniziative della Società e delle Giornate del Bartoccio in questi dieci anni: l’attore e scrittore Valter Corelli (6 febbraio, “Il meschino, il brigante e il prete volante”, ricordo di Piergiorgio Giacché; lunedì 8 febbraio video di repertorio in cui lo stesso Corelli canta la canzone del Bartoccio, con la musica di Francesco Ciarfuglia), il disegnatore e fumettista Marco Vergoni (mercoledì 10 febbraio “Striscia la storia”, con Moreno Chiacchiera. Mimmo Coletti e Mauro Pianesi), e, infine, il pittore e cultore di musica popolare Giuseppe Fioroni (con un video di repertorio in cui lo stesso accompagna lo spettacolo di burattini “Bartoccio alla riscossa” con l’organetto). Giovedì 11 febbraio, in collaborazione con umbriajournaltv.it, sarà riproposto l’ingresso trionfale del Bartoccio in corso Vannucci, con la consegna delle chiavi e lo spettacolo popolare che si è svolto in occasione del Carnevale 2020. Infine, sabato 13 febbraio lo spettacolo finale a cura di Mario Mirabassi dal titolo “Il Bartoccio e il Bell’Addormentato in Comune” che sarà caratterizzato dalla tradizionale satira che contraddistingue il Bartoccio. Il Bartoccio compie 500 anni e festeggia in rete. Nel 2021 il Bartoccio, la tradizionale maschera perugina, compie cinquecento anni, visto che ha fatto la sua prima comparsa in un testo datato 1521.
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