Se a cinquant'anni di distanza da quando venne rappresentato, dopo migliaia di repliche in tutto il mondo Mistero Buffo sia ancora oggetto di censura e che l'ultima ricevuta a Massa Martana sia dovuta a un sindaco del Pd dimostra quanto sia ancora utile quel testo e sia stato meritato il Nobel a Dario Fo.

Dimostra anche quanto quel testo sia tuttora attuale, quanto sia oscurantista il sindaco di Massa Martana e quanto sia inesistente la politica culturale nel Pd.

Di tutto il Pd - non solo quello di Massa Martana di Perugia e dell'Umbria - perché la censura di un sindaco del Pd a un premio Nobel non riguarda Massa Martana e la piccola Umbria ma il Pd e la sua politica culturale nazionale.

Avrebbero dovuto parlare Zingaretti, ma lui evita sempre più spesso e accuratamente di esporsi; Franceschini ministro della Cultura, Anna Ascani viceministra all'Istruzione, i dirigenti del Pd umbro e gli aspiranti segretari regionali.

Finora - autocensurandosi - non hanno sentito di dover dire qualcosa.

In Umbria per richiamare la Presidente della Regione leghista Tesei al proprio dovere sulla pillola abortiva dicono: "Tesei ci sei". Sulla cultura: "Pd ci sei?".