E quei manifesti sono ancora lì!
Sdegno e repulsione per i manifesti neonazisti
La città ha reagito con sdegno e senso di repulsione per i manifestini necrologici e necrofori affissi tra quelli destinati al ricordo ed alla commemorazione dei defunti.
Hitler e Mussolini vanno certo ricordati, ma per le tragedie che la follia delle loro azioni e dei loro pregiudizi hanno causato all'Italia e all'Europa: non si può certo paragonarli né in alcun modo accomunarli alle loro vittime. Sono le loro "idee", cioè i pregiudizi razzisti e esclusivisti, l'odio nazionalista, la violenza contro i "diversi" e i dissidenti, che devono essere respinte, specialmente in questi tempi in cui c'è chi le fa rispuntare per egoismo e chiusura mentale. Ecco cosa scrive il prof. Romano: Caro Renzo, ovviamente puoi usare la lettera per tutti i fini che ritieni opportuni: certamente sarà per il bene di Perugia e dell'Italia tutta! Ti comunico comunque che abbiamo ricevuto notizia dal Gabinetto del Sindaco di Perugia che egli ha emesso, sotto la propria responsabilità, un'ordinanza di rimozione dei manifestini necrologici e sta per lanciare una campagna di firme per permettere alla cittadinanza di dissociarsi pubblicamente da questa infamia. Tuttavia, poiché ad oggi in realtà i manifestini non sono stati ancora rimossi, ti prego di tener desta l'attenzione, magari proprio attraverso la voce del tuo giornale. Di nuovo saluti, a presto, Vincenzo Romano
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