Gli orti storici di San Prospero non ci sono più.

In compenso, la ruspa, spianando gli "inutili" terrazzamenti e sradicando le piante che li cingevano, ha inavvertitamente scoperchiato un cunicolo.

Lo abbiamo fotografato dalla strada, e quindi non sappiamo di che cunicolo si tratta, ma certo è facile immaginare che facesse parte di quella rete di antichi cunicoli (alcuni risalirebbero addirittura all'epoca etrusca, e poi via via fino all'età moderna) destinati a canalizare le acque sotterranee dell'area della Cupa per evitare frane e smottamenti. Era un sistema perfetto, che l'imprevidenza dei nostri progettisti contemporanei ha bellamente ignorato: non a caso tutta l'area a valle, quella di Fontivegge, ha gravemente risentito dell'erosione sotterranea fino a creare frane, spostamenti, lesioni preoccupanti.

Ora, per fare il nuovo parcheggio (che, ripetiamo, farà concorrenza al minimetrò e riporterà in città altre decine di automobili che potevano benissimo restare fuori), il cunicolo viene aggredito: per spianare il terreno, sarà eliminato? o sarà spostato in basso? ma io penso che le acque non daranno retta agli asfaltatori, ma faranno a modo loro.

Forse, un po' di studio (e di rispetto) per la storia e per l'ambiente non solo ci risparmierebbero qualche asfaltatura di aree verdi, ma ci farebbero anche risparmiare molto.