Siamo ancora nel clima delle feste, ed i bambini e i ragazzi delle scuole sono in vacanza, ma non va in vacanza il laboratorio del Teatro di Figura di Mario Mirabassi, che, mentre propone al pubblico gli ultimi spettacoli realizzati da Tfu, già ha cominciato a mettere in cantiere la produzione di un nuovo spettacolo dedicato alle avventure strampalate ma verosimili del Bartoccio.
Anche nel carnevale 2020, infatti, è previsto il “grande spettacolo di burattini”, per cui l’autore dà le ultime limature al testo mentre Mario Mirabassi controlla i suoi strepitosi burattini, li rimette in ordine, ne abbozza di nuovi.
Come sappiamo, lo spettacolo non è rivolto solo ai bambini, che pure si divertono alle prodezze del nostro eroe, ma anche ai grandi, perché molte battute e scenette sono di pura satira politica e di costume: e ce n’è di novità da raccontare con la graffiante ironia del nostro personaggio!
Ecco allora che alle classiche figure degli amici del Bartoccio, a cominciare dalla moglie Rosa, e poi il Brigadiere Schioppetto, il Giudice Patalocco, Mencarone, Rubbagaline, la Sora Amalia, il Dottor Magnamacco, Truffarello e così via, si aggiungono nuovi personaggi, oppure scene allusive, desunti dalla cronaca convulsa di questo anno appena trascorso, una cronaca che rimane comunque più strampalata e assurda di qualsiasi satira.
Come sempre, non possiamo rivelare nulla sulle vicende del nuovo spettacolo. Solo possiamo riferire, da voci filtrate begli ambienti vicini al Teatro di Figura, che il titolo sarà: “Bartoccio e il mondo alla rinversa”, cioè – per chi non conosce il perugino – alla rovescia. Un titolo che già promette belle sorprese e tanto divertimento.
Non ci rimane che attendere che, sulla baracca del Bartoccio, si apra il sipario e compaia la “faccia” inconfondibile della maschera perugina del Bartoccio.