Perugia la candida!
Dove tutti credono a Babbo Natale e alla politica cittadina!
Aumenta la criminalità a Perugia e in Umbria? E cosa vi aspettavate con una politica che non sa che "pesci pigliare" in fatto di sicurezza (ne fa fede la continua escalation della criminalità che le Forze dell’Ordine cercano di tamponare) ! Ma la politica di Perugia oltre che ringraziarle, per bocca del sindaco o di qualche assessore, non sa fare altro che possa cambiare questa ”pericolosa situazione”. Il resto è tutta una commedia! Nelle dichiarazioni dei vari partiti che si accusano a vicenda è come il bue che dice cornuto all’asino! Aldilà della speculazione della politica, tanto di destra quanto di sinistra, la realtà dei fatti è quella che è; un aumento preoccupante di criminalità, nella nostra regione quanto nella nostra città. C'è solo la necessità che ogni "specie" politica riconosca la sua incapacità di gestire una materia così delicata e pericolosa per la collettività e nel medesimo tempo, si batta il petto recitando il "mea culpa", riconoscendo la propria disfatta! Quando la sinistra afferma che "la sicurezza non migliora con la propaganda e con i proclami" non fa altro che, implicitamente, oltre ad accusare la destra, riconoscere i propri errori di quando gestiva il nostro Comune, cascando negli stessi errori che, oggi, imputa alla destra. Destra che è lontana dalla "verginità", dichiarando, quasi in stato di grazia con le mani al petto, ad ogni momento, che di più non si poteva e non può tutt'ora fare! Le statistiche parlano chiaro: Perugia, per la criminalità, è salita, nel 2019, al 34esimo posto con un incremento del 2.1 rispetto al 2018. Decisamente poi è notevolmente sopra la media nazionale anche per i reati di furto come pure quelli da scippo con 190 denunce, che la portano al 23esimo posto di quest’anno rispetto al 26esimo dell’anno precedente (indice di criminalità 2019 pubblicato dal Sole 24 Ore). Ma poi? Per far credere realizzabile quello che in effetti non sanno affrontare, usano anche il nostro naso! Nelle varie campagne elettorali; l’ultima del 2019 nessuno ha fatto eccezione; tutte le liste di tutti i partiti e anche in quelle cosi dette civiche (!), nei propri programmi mettevano al primo punto la questione della sicurezza come aspetto prioritario da risolvere ma, come è sotto gli occhi di tutti, almeno per quegli occhi che non sono annebbiati da pregiudizi di parte, si può chiaramente notare che poco o nulla è cambiato e da decenni, queste aspettative, sono restate tali e chissà per quanto tempo ancora la politica resterà "paralizzata" nell'affrontare e risolvere questi problemi in modo efficace, restando solo delle promesse nella bocca dei nostri politici/amministratori per poi, noi cittadini, aspettare ancora chissà per quanto tempo mentre le situazioni, per nostra sfortuna, resteranno ancora come sono ora, se non peggioreranno addirittura. Possiamo riporre tutta la nostra speranza nelle mani di questa gente che ci amministra per ridare la dignità persa ad una città che nella sicurezza è ridotta ai minimi termini e che tutto ha a cuore meno che le sorti di sicurezza della nostra Perugia?
Giampiero Tamburi
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