Castelbuono di Bevagna diventa capitale della cultura della pace
Da Vittorio Arrigoni a due passeggiate, il piccolo borgo ospita la 15esima edizione della “Settimana della cultura della pace”
“In un periodo in cui c'è chi si fa fotografare con il mitra in mano, noi promuoviamo i valori della cultura e della pace, andando controcorrente”. Lo ha detto il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa, in occasione della presentazione della 15esima edizione della “Settimana della Cultura della Pace”, in programma nella frazione di Castelbuono dal 25 aprile al 1° maggio prossimi. L'evento è promosso dalle Pro Loco di Cantalupo-Castelbuono, Torre del Colle e Bevagna, insieme alla sezione cittadina dell'Anpi, il Centro sociale Capro, l'associazione “Omnes oltre i confini” e con il patrocinio del Comune di Bevagna. “Questa manifestazione incarna tutti i valori condivisi dall'amministrazione comunale – spiega il sindaco Annarita Falsacappa -. E' bellissimo vedere tante associazioni del territorio unirsi per la buona riuscita della Settimana, che vedrà anche la partecipazione e il confronto con le nuove generazioni. E' bene che i ragazzi conoscano il passato e il perché il 25 aprile ha un valore così importante per la storia della nostra nazione”. Da giovedì 25 aprile a mercoledì 1° maggio diversi gli appuntamenti in programma. Su tutti spiccano due incontri organizzati da “Omnes oltre i confini” e le due passeggiate della memoria e della pace. I festeggiamenti per la Liberazione si svolgeranno giovedì 25 a Castelbuono, mentre venerdì 26 aprile (ore 21), l'auditorium di “Santa Maria Laurentia” ospiterà l'incontro “Stay Human. Vik, una vita per i diritti umani”, nel quale si parlerà del messaggio lasciato dall'attivista Vittorio Arrigoni. A parlarne saranno la mamma Egidia Beretta e Sabina Antonelli. “Omnes” organizzerà anche la tavola rotonda di sabato 27 aprile (ore 17 a Castelbuono) dal titolo “La cultura della pace”, con la partecipazione degli artisti della “Mostra Artisti per la Pace 2018” e con testimonianze di cultura della pace nel territorio. “Questa tavola rotonda – afferma Livia Trigona, presidente di Omnes – vuole mettere da parte il concetto di pace come assenza di guerra, parlando dei tanti altri significati che questa parola racchiude in sé e di come la pace possa essere messa in pratica nei piccoli gesti quotidiani”. Domenica 28 aprile dalle 9 si svolgerà la Passeggiata della memoria partigiana. Si partirà da Bevagna per raggiungere Fosso Cerreto Piano (Madonna della Valle). E' lì, dove sorge il cippo in ricordo di Martino Lepri, che si svolgerà la cerimonia commemorativa. Durante la seconda guerra mondiale, Fosso Cerreto Piano fu infatti luogo simbolo della Resistenza bevanate. La Passeggiata della pace è invece in programma per mercoledì 1° maggio. Dalle 16 si toccheranno i luoghi percorsi anche da San Francesco tra Piandarca e Castelbuono, per una camminata tra arte, natura e spiritualità. “Passeggiare a cavallo tra il 25 aprile e il 1° maggio non è un caso – spiega Franco Palini, presidente dell'Anpi di Bevagna -. Queste sono infatti due date importantissime, visto che non c'è pace senza i valori della Resistenza e non c'è dignità dell'uomo senza il lavoro”.
Fabio Luccioli
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