LE PECULIARITÀ SOCIALI DELLE MEDICINE NON CONVENZIONALI
Tratto dal foglio informativo dell'associazione Le Vie della Salute n.12 - maggio 2009
Da www.isde.it nr 342 - Scheda libro a cura di C. Cipolla, P. Roberti di Sarsina
Con la prefazione di B.
Silvestrini, edito da FrancoAngeli Edizioni 2009, Collana “Salute e
Società”, sezione “Teoria e Metodologia”, si segnala il volume
“Le peculiarità sociali delle Medicine Non Convenzionali”.
Nel panorama attuale
delle medicine non convenzionali, si assiste ad una proliferazione di
pratiche e di praticanti, nonché di critici, senza una solida base
conoscitiva e formativa. Questo fenomeno contribuisce a svilire un
settore della pratica medica che è ancora in forte sviluppo e
coinvolge sempre più soggetti, riconosciuti, regolamentati (medici)
e tutelati (pazienti) dai principali organi istituzionali.
In questo contesto, il
volume intende contribuire a fare chiarezza sulle questioni
normative, scientifiche e, soprattutto, sociali che investono le
discipline e le pratiche mediche non convenzionali nel loro rapporto
con la società moderna occidentale. La tematica è affrontata
secondo una visione internazionale, con approfondimenti sul caso
italiano per dare ragione del fenomeno in tutte le sue implicazioni
conoscitive, ed epistemologiche in particolare.
I contributi offerti sono
principalmente volti all’analisi del contesto storico attuale,
senza dimenticare di offrire spunti per un dibattito che possa
continuare, secondo linee di azione già in atto, l’integrazione o,
più propriamente, l’interazione tra le varie pratiche mediche
riconosciute a livello istituzionale; il tutto, seguendo quella che
viene chiamata l’umanizzazione delle pratiche e delle cure mediche.
L’argomento trattato è ben documentato e affrontato in modo
approfondito, intendendo rivolgersi sia a specialisti e studiosi dei
vari campi coinvolti, sia a chi approccia la materia da profano
volendo capire a fondo e senza pregiudizi il complesso e articolato
rapporto tra la società e le medicine non convenzionali.
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