IL CODEX ALIMENTARIUS: UN INQUIETANTE PROGETTO IN CAMPO ALIMENTARE
Tratto dal foglio informativo dell'associazione Le Vie della Salute n.12 - maggio 2009
Fonte: www.isde.it nr 342
e www.ariannaeditrice.it del 9 Aprile 2009.
Il Codex Alimentarius
entrerà in vigore il 31 Dicembre 2009 e potrebbe essere il più
grande disastro per la salute umana: determinerà gli standard di
sicurezza alimentare e le regole in più di 160 Paesi del mondo, cioè
per il 97% della popolazione mondiale. La Commissione di Commercio
Codex Alimentarius (che nel 1994 dichiarò le tossine come nutrienti)
è attualmente finanziata e condotta dall’OMS (che appartiene
all’ONU) e dalla FAO, che hanno lo scopo di proteggere la “salute”
dei consumatori, attraverso pratiche nel commercio per preparati
alimentari, semipreparati, crudi, l’igiene degli alimenti, gli
additivi, i pesticidi, i fattori di contaminazione, l’etichettatura,
i metodi di analisi. Lo scopo recondito è di mettere fuori legge
ogni metodo alternativo nel campo della salute, come le terapie
naturiste, l’uso di integratori alimentari, di vitamine e di tutto
ciò che potrebbe essere un potenziale concorrente per l’industria
chimico-farmaceutica. La lobby della chimica farmaceutica è nata da
un’associazione condotta da Rockfeller e dall’IGFarben della
Germania nazista. L’IGFarben fin dal 1932 fornì ad Hitler un
finanziamento di 400.000 marchi senza il quale il secondo conflitto
mondiale non avrebbe potuto avere luogo e nel 1941 costruì ad
Auschwitz la più grande industria chimica del mondo approfittando
della mano d’opera dei campi di concentramento. Nel processo di
Norimberga i responsabili della IGFarben furono dichiarati colpevoli
di genocidio, di schiavitù ed altri crimini. Però un anno dopo la
condanna, nel 1952, tutti i responsabili furono liberati con l’aiuto
di Nelsen Rockfeller (che a quei tempi era ministro degli affari
esteri in USA) e s’infiltrarono nell’economia tedesca. Fino dagli
anni '70 il consiglio direttivo della società Basf, Bayer e Hoechst
era costituito da membri del partito nazista che, a partire dal 1959,
finanziavano il giovane Helmut Kohl. In pratica l’organizzazione
nazista associata a Rockfeller ha costituito il mercato farmaceutico
del pianeta. L'alleanza della IGFarben si è poi tramandata sotto un
altro nome: “Associazione per l’industria chimica” che nel 1955
è stata raggruppata nel Codex Alimentarius il cui spirito è la
soppressione delle innovazioni scientifiche indipendenti degli ultimi
50 anni usando ogni mezzo per mantenere il suo posto sul mercato in
riferimento al cancro, all’AIDS, alle malattie cardiovascolari,
ecc... Un gran numero di partiti politici europei, di sinistra e di
destra, sono stati finanziati da questa industria per assicurarsi una
legislazione favorevole all’industria farmaceutica. Per influenzare
i legislatori, condizionare gli organismi di controllo, manipolare le
ricerche in campo medico ed educativo, solo nel 1961 le industrie
farmaceutiche hanno fatto donazioni alle grandi università degli
USA: 8 milioni di dollari ad Harvard, 8 milioni di dollari a Yale, 10
milioni di dollari a Jonh Hopkins, 1 milione di dollari a Standford,
1,7 milioni di dollari a Columbia di New York. L’informazione dei
medici è interamente finanziata dalle compagnie, che nascondono con
attenzione un gran numero di effetti secondari pericolosi e perfino
mortali dei farmaci. Vale la pena ricordare che ogni anno solo nel
Nord America muoiono 800.000 persone a causa delle medicine
allopatiche. Il 13 Marzo 2002 gli europarlamentari adottarono leggi a
favore dell’industria farmaceutica secondo le disposizioni fissate
del Codex Alimentarius, finalizzate ad elaborare una documentazione
coercitiva per tutte le terapie naturiste e gli integratori
alimentari. Ma nonostante 438 milioni di petizioni inviate al
Parlamento Europeo le direttive del Codex sono state adottate. Il Dr.
Rath Matthias, uno specialista tedesco per l’uso di trattamenti
naturisti, nel 2003 ha consegnato alla Corte Internazionale di
Giustizia un atto di accusa per crimini contro l’umanità. Matthias
afferma: “Il vero scopo dell’industria farmaceutica mondiale è
di guadagnare soldi grazie alle malattie croniche e di non
preoccuparsi di prevenire o sradicare queste malattie. L’industria
farmaceutica ha un interesse finanziario finalizzato alla diffusione
di queste malattie, per assicurarsi il mantenimento o addirittura
l’aumento dei prezzi dei medicinali. Per questo motivo i farmaci
sono fatti per eliminare i sintomi e non per trattare le vere cause
delle malattie… le compagnie farmaceutiche sono responsabili di un
genocidio permanente e diffuso, in quanto uccidono in questo modo
milioni di persone”. A partire dal 2005 le direttive applicate
mirano a:
- eliminare ogni
supplemento alimentare naturale che sarà sostituito con 28 prodotti
di sintesi disponibili solo in farmacia: tutto ciò che non è nella
lista del Codex è considerato illegale;
- le medicine naturiste,
come l’agopuntura la medicina energetica, ayurvedica, tibetana
ecc... saranno progressivamente vietate;
- l’agricoltura e
l’allevamento di animali saranno regolate dall’industria
chimico-farmaceutica che vieta per principio l’agricoltura
biologica. Questo significa che ogni mucca da latte sarà trattata
con l’ormone bovino della crescita (ricombinato geneticamente)
prodotto dalla Monsanto. Inoltre ogni animale del pianeta usato a
fini nutrizionali dovrà essere trattato con antibiotici ed ormoni
della crescita. Le regole del Codex permettono che gli alimenti
contenti OGM non debbano più essere etichettati come tali. Non solo.
Nel 2001 il Codex Alimentaris reintegra 7 delle 12 sostanze chimiche
(note per essere causa di cancro) vietate unanimemente da 176
nazioni;
- l’alimentazione umana
dovrà essere irradiata con Cobalto i cui livelli saranno maggiori di
quelli permessi in precedenza.
Franco Libero Manco
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