Patrocinio al convegno di astrologia a Perugia
Nel periodo storico attuale, le pseudoscienze cercano soggetti loro malgrado labili (per carattere, ignoranza o necessità), ai quali vendere la droga tossica delle facili soluzioni. Resto perciò sconcertato dall’ennesimo Patrocinio concesso dal Comune di Perugia a un ‘convegno internazionale’ sull’astrologia. La ‘bella figura’ dell’amministrazione comunale
L’astrologia è una pratica che occupa le menti di quelle persone che sono concentrate su loro stesse e che pensano che il mondo (l’Universo addirittura) giri loro intorno.
Con migliaia di bambini, donne e uomini innocenti, che muoiono a un passo dai nostri confini nazionali, è ancor più stridente pensare di attribuire il destino delle persone a fantomatici allineamenti planetari. Come potrebbe l’oroscopo individuare la causa delle loro disgrazie? Nell’ascendente o nelle quadrature? Magari i trigoni o forse solo nella Luna storta? Solo gli sciocchi possono pensare che esista un oroscopo sul quale poter leggere il futuro di un individuo o, non meno grave, determinate impronte caratteriali. Da ormai trent’anni faccio attività di didattica e divulgazione dell’Astronomia, in Umbria e non solo, e mi sforzo ogni volta di mostrare l’inconsistenza della fuffa astrologica. Ho però sempre evitato polemiche con chi promuove questa superstizione, perché è tempo perso in quanto il loro vuoto intellettuale e spirituale è incolmabile. Lo eviterò, quindi, anche in questa occasione pur sapendo della trasversalità di questa credenza e che, ahimè, alcuni lettori de ‘La Tramontana’ non ne sono immuni. Inoltre, nel periodo storico attuale, le pseudoscienze cercano, attraverso il Web, nuovi soggetti loro malgrado labili (per carattere, ignoranza o necessità), ai quali vendere la droga tossica delle facili soluzioni. Resto perciò sconcertato dall’ennesimo Patrocinio concesso dal Comune di Perugia a un ‘convegno internazionale’ sull’astrologia presso la Sala dei Notari il prossimo 30 giugno. Già il Cicap (https://www.facebook.com/cicap.org/posts/10155805030954195) ha commentato l’incresciosa vicenda sulla sua pagina Facebook e forse questa volta l’UniPG prenderà posizione e adotterà contromisure, mentre sembra che l’Assessore alla Cultura, ignara del fatto ma sempre molto attiva e partecipe nella frivola Kermesse di 'Perugia 1416', abbia individuato nel giovane Sindaco l'intera responsabilità del concesso Patrocinio agli astrologi. Non fraintendiamo, innegabile a ciascuno il diritto di fare convegni sulle più disparate credenze ma senza che il Comune ci metta l’immagine e i beni dei cittadini, insomma no al Patrocinio a chi propaganda ignoranza, superstizione e pseudoscienze. Se con la precedente amministrazione la Cultura subiva già vistosi attacchi e ci ha portato, con miserrime proposte, a un ridicolo confronto nella corsa a Capitale Europea della Cultura 2019, per la quale fu poi scelta meritoriamente Matera, possiamo affermare che con questa amministrazione la situazione è ulteriormente peggiorata e non dà segni di ripresa. sorsidistelle@libero.it Nel link la ‘bella figura’ dell’amministrazione comunale raccontata da WIRED. https://www.wired.it/attualita/politica/2018/06/07/perugia-patrocinio-convegno-astrologia/
Maurizio Caselli
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