Il Maggio Bello perugino
Sabato 19 maggio, ore 18,00, in Piazza Matteotti a Perugia, la Rassegna del Maggio Bello perugino. Musiche e rituali alla riscoperta delle tradizioni perugine
Il Cantamaggio è
uno dei più noti canti rituali di questua della tradizione contadina.
Questi canti propiziatori venivano eseguiti tradizionalmente
dai maggiaioli, gruppi di musici e
cantori popolari, che la sera del 30 aprile e per tutta la notte giravano di
casa in casa nelle campagne perugine. Lo strumento musicale più comune era
l’organetto, oppure la fisarmonica; nell’Ottocento era molto popolare anche il
violino.
Col Cantamaggio i cantori celebrano l’avvento della primavera, il risveglio della natura, il ciclo della
vita che riprende, portando auguri di benessere per la comunità ed i singoli e
per la stagione agricola che inizia.
Inoltre la tradizione del Cantamaggio tiene
viva la cultura
dell’ospitalità, perché ogni famiglia si sentiva in dovere di accogliere e
rifocillare i maggiaioli, offrendo cibi, salsicce, uova, e vino. Nel Territorio Perugino, il Cantamaggio ha tradizioni antiche, soprattutto
nelle campagne. Con la fine della mezzadria e l’abbandono delle campagne, verso
gli anni Sessanta del secolo scorso, il rito si è perso, e oggi rimangono pochi
gruppi di maggiaioli, per lo più originari delle frazioni a est del Tevere. Qui
è rimasto vivo in particolare il maggio
bello perugino, cioè il canto del maggio in sestine di ottonari,
testimoniato già dal manoscritto perugino di Francesco Stangolini del 1685. Con la Rassegna del Maggio Bello
Perugino, la Società del Bartoccio
vuole riportare sulla piazza di Perugia l’antica tradizione del Maggio bello,
con alcuni dei gruppi di Maggiaioli che tuttora operano sul nostro territorio.
E’ cambiato il contesto, dalle case coloniche in campagna si passa a una piazza
del centro cittadino: non
esiste più, ovviamente, il mondo agricolo delle case coloniche sparse per le
colline perugine, un mondo nel quale i canti si sentivano risuonare “da un
toppo all’altro” e i suonatori andavano da una casa all’altra. Musica
tradizionale dunque, ma in un contesto nuovo e attuale, tra bar e negozi, come
è il mondo di oggi. Ma il maggio è sempre lo stesso: trionfo della primavera,
della rinascita, dell’amore, dei fiori e dei colori. L'appuntamento è per sabato 19 aprile alle ore 18, in piazza Matteotti. Ben venga maggio!
La Sociertà del Bartoccio
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