Alcuni giorni fa, prima della scadenza elettorale, dopo il cambiamento del direttore alla guida di uno dei quotidiani con cronaca locale, avevamo chiesto a quella redazione perché era stata abolita la pagina dedicata settimanalmente ai lettori. Una pratica che era in uso ormai da tempo e permetteva scritture di commenti, osservazioni, giudizi in sostanza segno di una qualche forma di democrazia applicata e non indotta.

La risposta era stata tempestiva e piccata perché avevamo “osato,” di fatto, diffondere lo stesso comunicato anche alle altre testate rendendolo eventualmente pubblico e non avevamo alcun diritto alla risposta. I tanti volti della democrazia.

Poco male! Vuol dire che la scelta quotidiana si rivolgerà ad altre agenzie informative della carta stampata.

Del resto ormai esistono molte altre forme di comunicazione come quelle online che scompaginano, come possono, l’opaco e stanco, addirittura beghino, sistema socio politico regionale e locale e risultano, pertanto, più libere e quindi più a portata di mano.