Ma la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, invece di finanziare lautamente le lezioni che dovrebbe tenere Vittorio Sgarbi all'Università per Stranieri, non sarebbe stato meglio che avesse erogato la stessa cifra per borse di studio a favore di studenti stranieri e insegnanti della lingua italiana all'estero?

Le aule della Stranieri sarebbero state più piene e più cosmopolite.

Questi studenti avrebbero vissuto a Perugia e aiutato l'economia cittadina.

Una volta a casa sarebbero diventati "ambasciatori" della nostra città nel Mondo come succedeva alcuni lustri fa.

I nostri giovani avrebbero avuto occasioni d'incontrie confronti con coetanei di altri paesi.