Titubanze e silenzi intorno agli Arconi medievali
Uno straordinario esempio di architettura medievale deturpato da colate di cemento armato: come all'interno del Palazzo dei Priori si è potuto concepire questo, come è possibile che la Soprintendenza non sia intervenuta immediatamente, come non si è sentita una voce di protesta dalle stanze universitarie
Questa foto recente descrive quello che sta succedendo agli arconi medievali che a Perugia sostengono l'attuale piazza Matteotti, anticamente chiamata del Sopramuro proprio per la presenza di questi arconi. Uno straordinario esempio di architettura medievale deturpato da colate di cemento armato. Guardandoli non si può non provare un senso di rifiuto e smarrimento di fronte ad un intervento così violento. Le domande che vengono in mente è come all'interno del Palazzo dei Priori si sia potuto concepire questo, come sia possibile che la Soprintendenza non sia intervenuta immediatamente e l'abbia fatto solo dopo le proteste, come non si sia sentita una voce di protesta uscire dalle stanze universitarie. Scelte, titubanze e silenzi che vengono da chi ci si aspetterebbe non solo più attenzione e considerazione verso la storia e l'arte della nostra città, ma che sentano l'obbligo di rispettare e far rispettare l'articolo 9 della Costituzione che richiama al dovere della tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione.
Perugia, Umbria, Mondo
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