E se volessero togliere il canestro da Piazza Grimana?
Penso che il disegno sia quello di rendere residuale la pallacanestro: hanno allargato il marciapiede davanti l'università. Quindi hanno spostato il parcheggio dentro il piazzale degli anziani. Rimane di spostare più in là il luogo degli anziani e il gioco è finito
Ho seguito con interesse il dibattito sul campo di pallacanestro a piazza Grimana. Le argomentazioni di chi pensa che il vero obiettivo dei firmatari è il pallacanestro mi sembrano convincenti, altrimenti non si spiega perché l'abbiano messo in mezzo invece di limitarsi alla vera fonte di rumore la musica. Penso, altresì, che il disegno sia quello di rendere residuale la pallacanestro. Basta far mente locale su una cosa: hanno allargato il marciapiede davanti l'università. Questo ha comportato lo spostare le auto parcheggiate in mezzo alla strada dentro il piazzale degli anziani. Rimane di spostare più in là il luogo degli anziani e il gioco è finito. Finito per ora, perché questo segnerà la fine del pallacanestro rimanendo troppo striminzito lo spazio rimasto loro e perché li metterebbe in conflitto con i troppo vicini anziani e i bambini. A quel punto sì che il gioco sarebbe realmente finito. Il sindaco smetterebbe di fare l'anguilla vantandosi di aver sistemato tutto la piazza e i firmatari riderebbero contenti per aver portato il loro doppio gioco a buon fine e discapito del gioco del canestro. E i giovani? Da qualche altra parte: per loro questa società non ha tempo e pensieri.
Andrea Misiani
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