Un "Ape" per Luigino
Luigino, abitante di Castelluccio di Norcia, ha perso tutto, compreso l'Ape cinquanta: doniamogliene uno
La tragedia del terremoto che ha bersagliato una parte dell'Umbria delle Marche e del Lazio ha colpito a fondo l'anima di tante persone, che in vario modo hanno cercato e cercano d'essere vicini a questi loro connazionali. Una calamità collettiva quello del terremoto fatta di tanti drammi individuali. Noi siamo rimasti colpiti da quello di Luigino, abitante di Castelluccio di Norcia. Uno dei pochi che vivono nel Borgo tutto l'anno e che ha perso tutto. Rimasto con i vestiti che aveva addosso e un sacchetto di lenticchie nelle mani e che, preso dalla disperazione, lanciò un urlo di dolore per l'Ape cinquanta che aveva perso parlandone come se fosse una persona: “Lui non c'è più è sotto le macerie dopo molti sacrifici ero riuscito ad averlo: Ape cinquanta ciaooo” La “Società Generale di Mutuo Soccorso di Perugia” ed il “Comitato Pretola – Ponte D'Oddi per le persone terremotate” venuti a conoscenza del caso hanno, in collaborazione con il Cinematografo sant'Angelo e gli “Amici di Dino Frisullo”, deciso di donargliene uno. Per questo verranno raccolti fondi in occasione della presentazione che si terrà il 24 febbraio alle ore 17,30 al Cinematografo Sant'Angelo (in via Lucida 6, traversa di Corso Garibaldi) del documentario amatoriale “Le città di Perugia” di Guglielmo Benemio e Marcello Catanelli (ingresso libero e gratuito), che fa seguito a “Perugia non solo Medioevo” gettando lo sguardo nei nuovi centri della città. Al termine della proiezione chi vorrà potrà rimanere per una cena di solidarietà che si terrà alla Sala Miliocchi di Corso Garibaldi 136; prezzo 15 Euro per prenotarsi telefonare a Primo Tenca al 340 283 1959 o allo 075 5732015. A questa iniziativa ne seguirà un'altra a Pretola sulla quale daremo successivamente informazioni dettagliate. La solidarietà è bella, e quando è praticata insieme a tante persone lo è ancora di più.
Società Generale Mutuo Soccorso di Perugia, Comitato Pretola – Ponte D'Oddi per le persone terremotate
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