A proposito delle nutrie di Pian di Massiano
L'incuria e l'abbandono del laghetto di Pian di Massiano non sono causati dalle nutrie, ma dal disinteresse dell'amministrazione
Dalle recinzioni ormai fatiscenti del laghetto di Pian di Massiano entrano ed escono le nutrie, creando disagio e preoccupazione tra i frequentatori e le frequentatrici del luogo. Detto che l'incuria e l'abbandono dell'area sono la vera causa del degrado, e che per questo dobbiamo prendercela con le persone (e in primo luogo quelle che ci amministrano), vediamo di capire un po' meglio e di sapere un po' di più su questi animaletti. LA VERITA' SULLA NUTRIA RISPOSTE BREVI MA SCIENTIFICAMENTE ESATTE PER LE DOMANDE SULLA NUTRIA Spesso si sentono davvero parecchie leggende metropolitane sulle nutrie, o per meglio dire coypu (castorini). Ciò è dovuto alla dilagante ignoranza che la maggior parte delle persone presenta nei confronti della natura e di questi animali ma anche e soprattutto alle manovre meschine delle lobbies venatorie e agricole le quali vogliono solo far soldi sulla pelle di animali innocenti e truffando i cittadini con la complicità dei giornalisti, pagati si sa solo per obbedire a chi sta sopra di loro, senza il minimo senso critico. Per lo meno la maggior parte di quelli iscritti all'albo. Non è certamente un caso che molte false notizie che si leggono sui giornali compaiano sempre durante la stagione venatoria, con titoli sovente allarmistici e con storie spessissimo inventate di sana pianta. Tutte le notizie che si leggono, le lettere ed i comunicati sono scritti dalla medesima mano e peccano di ignoranza scientifica, presunzione e atteggiamenti aggressivi. La morale di tali interventi è solo una: finanziare la lobby delle armi e truffare le amministrazioni con scuse campate per aria ma facendo pressione sulla paura e sull'ignoranza dei cittadini. Capita purtroppo che anche sedicenti "esperti del settore" vengano plagiati e/o corrotti dalle lobbies venatorie, agricole e politiche per far pressione sull'opinione pubblica. Fortunatamente esistono veri esperti, professionisti indipendenti che mettono a disposizione la loro ferrea e comprovata conoscenza ed esperienza puramente per passione, senza guadagnarci nulla e anzi rischiando e rimettendoci del proprio. Oltretutto le ordinanze basate su queste false informazioni vengono spesso bocciate dal TAR su ricorso di valide argomentazioni, che dimostrano per l'appunto l'infondatezza di tali dicerie. Analizzando i vari articoli disinformativi si può notare anche una sorta di filo conduttore che lega il modo e le tecniche disinformative utilizzate per raggiungere i biechi scopi di cui sopra. Ma veniamo alle RISPOSTE CONCRETE, ONESTE E AFFIDABILI alle principali domande che il pubblico si pone. Tali risposte però vogliono essere brevi, sintetiche sia per non dilungarsi troppo e annoiare il lettore sia perchè man mano verranno prrofonditi meglio gli argomenti. Ricordo comunque che all'interno di questo blog si possono trovare vari approfondimenti a ciò. 1) LE NUTRIE MANGIANO GLI UCCELLI, LE UOVA E GLI ALTRI ANIMALI? NO! Le nutrie sono ERBIVORE. Sono i cani che attaccano le nutrie. Le nutrie sono prede quindi sono per natura timorose. Difendono però i loro cuccioli come tutti gli altri animali. Le nutrie non predano attivamente le uova ma potrebbero calpestarle accidentalmente. Ciò è un bene perchè in un ambiente sano aiutano a mantenere l'equilibrio ecologico delle specie. Le nutrie vivono in armonia con l'ambiente e l'avifauna locale. 2) LE NUTRIE ATTACCANO L'UOMO? NO! E' l'uomo che infastidisce le nutrie. Non esistono casi di morsi o attacchi da nutrie. Ciò può avvenire solo quando l'uomo le disturba o le intimorisce, come con qualunque altro animale. 3) LE NUTRIE PORTANO MALATTIE? NO! Le analisi eseguite dagli Istituti Zooprofilattici dimostrano che la nutria NON rappresenta un pericolo sanitario. Ben altre sono le cause di contrazione di patologie. E' più pericoloso andare sui mezzi pubblici a contatto con altre persone malate, lì si che c'è da temere. 4) LE NUTRIE MANGIANO I RACCOLTI, LE COLTURE E PROVOCANO DANNI ALL'AGRICOLTURA? NO! Le nutrie prediligono le piante acquatiche e la vegetazione spontanea. Solo in carenza di cibo possono alimentarsi di colture ma solo delle piantine più prossime ai corsi d'acqua. I dati dimostrano che non si può parlare di danni veri e propri ma di perdite già messe in preventivo. Ben più danni sono fatti dalla selvaggina immessa dai cacciatori. Sono dati ufficiali e scientifici. Eventuali danni sono comunque limitati e dovuto ad un alto tasso di densità della popolazione causato dalla presenza di allevamenti di nutrie o da abbattimenti con arma da fuoco. Regola n° 1 della nutria: "più si uccidono nutrie e più le nutrie si riproducono per ristabilire l'equilibrio." 5) LE TANE DELLE NUTRIE SONO PROFONDE? NO! Ben altri animali scavano tane più lunghe. I dati dimostrano che le tane delle nutrie sono lunghe mediamente 2-3 metri. Inoltre la nutria non è un animale fossorio obbligato, solo in caso di necessità e in base a determinate caratteristiche idrogeologiche scava la sua tana negli argini. Spesso si leggono articoli con scritto che le nutrie scavano tane di lunghezza "considerevole". Ciò dimostra il doppiogiochismo dei giornalisti venduti al sistema. Basta leggere un articolo qualunque per verificare di persona che NON esistono MAI dati oggettivi e dimostrabili. 6) LA NUTRIA CAUSA DANNI ALLE INFRASTRUTTURE? Generalmente NO! Solo dove si ha mancanza di manutenzione e l'habitat è già degradato allora ci possono essere danni, ma sempre limitati nello spazio e nel tempo. I veri responsabili dei danni alle infrastrutture sono gli automobilisti e i consorzi di bonifica che non rispettano le leggi di manutenzione. Anche gli agricoltori che non seguono le norme di sicurezza sono la vera causa dei danni alle infrastrutture così come i cacciatori che camminano sugli argini. 7) LA NUTRIA E' UN VERO PROBLEMA? NO! La nutria è un NON-PROBLEMA creato dalle lobbies venatorie e non solo come sotterfugio per lucrare denaro pubblico a fini privati. Costoro, come sanno tutti, sono collusi con l'industria delle armi e la corruzione politica. Basti pensare al fatto che dopo almeno 20 anni di abbattimenti il numero di nutrie non sia calato ma anzi aumentato, la spesa è aumentata e nonostante siano maggiormente presenti le nutrie, i danni all'agricoltura sono calati! Sono dati pubblici e scientifici. 8) LA NUTRIA E' AGGRESSIVA? NO! La nutria è una preda e per di più è un animale dolce, docile, affettuoso e amichevole. Difatti è stato allevato in maniera capillare (e viene allevato tutt'ora) per vari scopi, è considerato animale da compagnia e in tutti gli altri Paesi del mondo è rispettato e apprezzato per la sua tenerezza e docilità appunto. 9) LA NUTRIA SI RIPRODUCE A DISMISURA? NO! E che cos'è? Una fabbrica di peluche? Certo che no anzi la nutria si riproduce poco in realtà, solo 2 volte all'anno partorendo mediamente 4-6 cuccioli. In oltre va tenuto conto che: la gravidanza è molto lunga e dura 4 mesi. Si ha un alto tasso di aborti tra le primipare e durante l'inverno. La mortalità infantile dopo la nascita è alta. La maturità sessuale viene raggiunta a 5-6 mesi di età e cala ogni anno che passa. La nutria si autoregola in base alle risorse trofiche e ambientali essendo in grado di assorbire i feti e abortire. Ciò avviene perchè le nutrie tendono naturalmente all'equilibrio ecologico della popolazione in base alla capacità portante. Tant'è vero che in moltissimi luoghi le nutrie sono stanziali da decine e decine di anni senza alcun tipo di impatto. 10) LA NUTRIA E' UN RATTO/TOPO/PANTEGANA O UN INCROCIO TRA UN CASTORO E UN RATTO? NO! Questa è la tipica barzelletta e l'apoteosi dell'ignoranza. La nutria è un castoro sudamericano appartenente alla famiglia monofiletica "Myocastoridae". Il suo nome scientifico in latino è Myocastor coypus. Esiste da circa 30 milioni di anni. 11) L'ABBATTIMENTO E' L'UNICO MODO PER CONTENERE LA NUTRIA? NO! Esistono vari metodi ecologici efficaci come metodi di contenimento della nutria tra cui la dissuasione fisica/meccanica, acustica, la sterilizzazione, l'ingegneria ambientale. 12) LA NUTRIA HA PREDATORI NATURALI? SI! In Italia ce ne sono eccome! Volpi, Lupi, Linci, Gatti selvatici, Gatti randagi, Cani randagi, Rapaci diurni, Rapaci notturni, Ciconiformi, Lucci, Colubridi. 13) LE NUTRIE SONO UN PERICOLO STRADALE? NO! Sono gli automobilisti che guidano come pazzi in campagna! infatti le statistiche parlano chiaro e risulta che le nutrie sono tra gli animali che non sono considerati come pericoli automobilsitici. E poi la colpa è sempre e solo dell'automobilista che non rispetta mai i limiti e si macchia di omicidi ed omissione di soccorso. Sulle strade non ci sono solo nutrie investite ma anche una marea di altri animali come ricci, conigli, uccelli, rettili, ecc. Oltre a persone purtroppo. 14) QUANDO SONO ARRIVATE LE NUTRIE IN ITALIA? Le nutrie (i castorini) in Italia sono stati importati dal Sudamerica fin dai primi anni 20 del secolo scorso. I dati storici indicano tra il 1921 e il 1928 la presenza di allevamenti di castorino (nutria) nel nostro Paese. Il primo allevamento fu costruito ad Alessandria. Fin dal 1928 quindi si sono avuti i primi casi di fughe accidentali di esemplari dagli allevamenti. Ciò è avvenuto a causa della mancanza di una corretta gestione da parte degli allevatori e degli imprenditori con strutture famigliari. 15) PERCHE' LE NUTRIE SI SONO DIFFUSE? CHI LE HA LIBERATE? Oltre alle fughe accidentali (di entità assai limitata), si devono aggiungere le immissioni volontarie ed intenzionali di molti esemplari di nutria (castorino) dagli allevatori e imprenditori che a causa del fallimento del business (ricordiamolo, della pelliccia di castorino) non potendo pagare i costi di abbattimento e smaltimento delle carcasse, hanno aperto tutte le gabbie e liberato gli animali. Ciò è accaduto dal dopoguerra (anni '50 del secolo scorso). NESSUN ANIMALISTA O AMBIENTALISTA HA MAI LIBERATO LE NUTRIE! SONO STATI GLI ALLEVATORI (ma anche potenziali cacciatori e agricoltori che per il business facile si sono tramutati in imprenditori senza iscriversi all'anagrafe). 16) LE NUTRIE HANNO COLONIZZATO TUTTE LE ZONE UMIDE? NO! Solo se le nutrie vengono importate dall'uomo o immesse dallo stesso allora possono colonizzare nuovi territori (ad esempio in Sardegna sono state portate da imprenditori, come in Sicilia e ovunque in Italia). Inoltre dato che le nutrie si autoregolano e vivono in armonia con l'avifauna (uccelli) gli ecosistemi locali, la loro densità sarebbe tenuta sotto controllo dall'ambiente in sè, se solo fosse naturale. Le nutrie possono diffondersi più facilmente in quei contesti degradati dall'uomo. Quindi l'uomo (solitamente agricoltori, imprenditori, cacciatori, edili) sono la causa primaria della frammentazione degli habitat, del degrado ambientale, della perdita di biodiversità e degli squilibri naturali (popolazioni di specie alloctone). 17) HO LETTO CHE LE NUTRIE SONO UN PROBLEMA SANITARIO, E' VERO? NO! Solo i siti disinformativi, diffamatori, calunniatori e menzonieri di stampo venatorio scrivono un mucchio di falsità e infatti non portano mai argomentazioni ma si rendono rei di terrorismo mediatico e psicologico, diffamazione, truffa, dichiarazioni di falso, ecc. per non parlare delle amenità scritte spesso nei loro commenti da analfabeti (d'altronde si sa che razza di gentaglia è la quasi totalità di quegli individui). Le nutrie così come tutti gli altri aniamli selvatici NON RAPPRESENTANO UN RISCHIO SANITARIO, anzi, la presenza di nutrie rende più salubre l'ambiente dato che tendono ad allontanare i ratti e altri roditori. Sono soprattutto coloro che praticano l'attività venatoria (caccia) i reali diffusori di malattie e che quindi rapresentano si un rischio sanitario. Basti vedere come durante la stagione venatoria si trovino spesso carcasse di animali con bossoli di fucile abbandonate nei campi o lungo i corsi d'acqua. 18) L'ABBATTIMENTO DELLE NUTRIE TRAMITE SPARO? Si tratta di un metodo crudele e inefficace. Diversi studi scientifici lo hanno confermato e pertanto è stato bocciato. Lo stesso ISPRA per legge consiglia i metodi ecologici e poi a fronte di studi che comprovino l'inefficacia di questi sistemi, allora si può procedere con la cattura tramite gabbie-trappola. Lo sparo infatti è pericolo e dannoso perchè disturba fortemente l'avifauna (gli anatidi e gli uccelli acquatici che nidificano, è dannoso per la cova delle anatre selvatiche ad esempio e gli altri uccelli), disturba la selvaggina come lepri e conigli, non è selettivo (possono uccidere altri animali), rende difficile il recupero delle carcasse (soprattutto se lasciate in acqua provoca diffusioni di patologie), è costoso. COSA BISOGNA FARE? Informarsi ed essere più umili e coerenti con la propria coscienza. Esistono, fortunatamente e grazie al Cielo, valide associazioni ONLUS in grado di occuparsi in modo efficace e scientifico della gestione faunistica. Non bisogna lasciare che siano le associazioni venatorie, di risaputa demagogia e falsità, ad occuparsi di fauna selvatica. Significherebbe condannare a morte certa la Natura e l'Ambiente. D'altronde lo sanno tutti che la caccia è antiecologica e danneggia gravemente la natura, l'ambiente, gli animali e l'uomo. DOMANDE E RISPOSTE sul Coypu (Nutria - Myocastor coypus) In questa rubrica sono raccolte le principali domande e chiavi di ricerca tramite le quali gli utenti sono giunti in questo blog.
Cosa mangia la nutria? (nutrimento nutria) Il Coypu (nutria) e' un animale, roditore, prettamente vegetariano e predilige le erbe presenti nei prati comuni sia di citta' che di campagna. Si ciba anche di frutti, in particolare ghiande, trovate ai piedi degli alberi. Occasionalmente puo' avventurarsi in campi coltivati ma i danni sono assai scarsi e limitati (salvo le rarissime eccezioni di sovrannumero). Il motivo per cui il Coypu puo' cercare cibo tra le colture agricole e' dovuto alla carenza di prati e per stimolo di sopravvivenza. Vivere per ora non e' reato e mai lo sara'. Quanto è grande una nutria? (nutria grandezza, nutrie dimensioni) Il Coypu (nutria) appena nato e' grande circa 10-15cm coda inclusa, pesa 100-200gr e puo' raggiungere le dimensioni di 150cm coda inclusa e 10-15-18Kg di peso. Le nutrie sono aggressive? I Coypu (nutrie) NON sono aggressive. Si difendono soffiando, inarcando la schiena, facendo vedere i loro denti ma il loro istinto le spinge sempre a fuggire in acqua.Solo se provocate e infastidite possono tentare di mordere per difendersi, come tutti gli animali e come e' giusto che sia. Va ricordato che le Nutrie essendo prede e vegetariane non possiedono armi per attaccare (non hanno ne artigli ne denti appuntiti). da http://nutria-myocastor.blogspot.it/p/la-verita-sulla-nutria.html?m=1 foto (fb) di Claudia Liberamente Stefanelli
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