Più di mille volumi , tra cui rarissime edizioni del Settecento, dell’Ottocento e del Novecento, insieme con l’archivio dello scrittore e storico dell’arte tedesco Rolf Schott (1891- 1977) arricchiranno il patrimonio dell’Augusta, esaltando la sua vocazione di biblioteca multiculturale

Martedì 7 aprile 2009
ore 10.00

Sala dei Notari - Palazzo dei Priori
PERUGIA

Alla presenza degli eredi di Rolf Schott, interverranno:

Andrea Cernicchi
Assessore alle politiche culturali e giovanili – Comune di Perugia

Giorgio Bonamente
Preside della Facoltà di Lettere – Università degli studi di Perugia

Karl Heinz Schmitz
Addetto culturale – Ambasciata di Germania

Maurizio Tarantino
Dirigente biblioteche – Comune di Perugia

Carlo Pulsoni
Professore di Filologia romanza - Università degli studi di Perugia

Hermann Dorowin
Professore di Letteratura tedesca - Università degli studi di Perugia

Ingresso libero

 
Il fondo Rolf Schott, costituito da circa 1.000 volumi e da un archivio di lettere, fotografie, manoscritti inediti è stato donato alla Biblioteca Augusta dal genero dello scrittore Gianfranco Uva grazie anche all’intermediazione dell’Università di studi di Perugia.

Rolf Schott (1891- 1977) storico dell’arte,  scrittore, illustratore e figura di rilievo del contesto mitteleuropeo di inizio Novecento era amico e corrispondente, tra gli altri, di  Herman Hesse, Karl Kerényi, Rainer Maria Rilke, Martin Buber, Hans Urs von Balthasar, dei quali ci sono pervenute le prime edizioni di alcune opere con dediche e postille autografe e le lettere inviate a Schott.

Tra le rarità di questa donazione si può ricordare la prima edizione della famosa “Storia dell’arte nell’antichità “ del 1764 di Winckelmann ( Geschichte der Kunst des Altertums), l’edizione critica dell’opera di Tito Livio in dieci volumi di  Johann Christian Hermann (1790) , la traduzione tedesca delle poesie di Ossian di Rhode (Ossian’s Gedichte, 1804), la Geschichte der alten und neueren Literatur (“Storia della letteratura antica e contemporanea”, 1815) di Friedrich Schlegel, la prima edizione della Vittoria Accorombona di Leopold Tieck (1840), le Nouvelles di Alfred De Musset (1846).
Al patrimonio librario si accompagna un notevole epistolario con molti protagonisti del Novecento, tra cui Hermann Hesse, Zita di Borbone-Parma, Thomas Mann e i figli Klaus e Monika, Hans Urs von Balthasar.

Questa prestigiosa acquisizione  della Biblioteca Augusta sarà una fonte inestimabile per gli studiosi di germanistica e storia dell’arte e  un’occasione per continuare  in modo proficuo la  collaborazione già attivata da tempo con L’Università degli studi di Perugia.

Per l’occasione sarà allestita presso la Biblioteca Augusta fino al 13 aprile  un’esposizione dei libri scritti da Schott insieme alle prime edizioni dei  volumi di Hermann Hesse, Rainer Maria Rilke, Hugo von Hofmannsthal,  le edizioni postillate di  Karl Kerényi  ed alcune lettere e fotografie del suo archivio.

Biblioteca Augusta
Via delle Prome, 15
Perugia
075 – 5772501