Il cammino non è competitivo
Sono finite le olimpiadi. Per un mese, volenti o nolenti, ci hanno coinvolto
Sono finite le olimpiadi Per un mese, volenti o nolenti, ci hanno coinvolto Storie umane e di sport per distrarci dai pesi della vita Quale messaggio mi è rimasto? Gli atleti stessi parlano di fatiche inenarrabili E lo scopo è vincere, a tutti i costi Vincere per la bandiera, per la fama, per i soldi Soldi non più nascosti, ma esibiti come il centro di tutto Soldi che giustificano qualsiasi sacrificio Soldi per i quali si mette all’ultimo posto la salute Perché col doping il fine giustifica qualsiasi mezzo Queste olimpiadi mercificate sono lo specchio di un mondo mercificato La competizione parossistica delle olimpiadi attuali fa il paio alla competizione parossistica finalizzata al massimo profitto della nostra società C’era il mito che la competizione sportiva canalizzasse l’aggressività dei popoli in sostituzione alle guerre La nuda e cruda realtà dell’olimpiade è che ha mascherato le tante guerre in atto e le stragi quotidiane di bambini innocenti L’olimpiade, questa olimpiade, è allora pura ipocrisia Dove un agire profondamente sano, la gara come gioco, è trasformato in stressante superamento di ogni limite E gli sprazzi di umanità e sorrisi che riescono a sfuggire all’ingranaggio di tempi e prestazioni Non bastano a placare l’amarezza d’avere assistito all’ennesimo baraccone messo in scena per tenerci pecore sui nostri comodi divani Il cammino non è competitivo Quando cammino non devo battere nessun record Non devo dimostrare niente a nessuno E tanto meno a me stesso Né sono tenuto a indossare l’ultimo marchio alla moda Cammino per sentirmi libero di andare dove e come voglio Cammino per far risuonare in me la parte selvatica, non addomesticabile Cammino per coltivare empatia autentica con le genti e le cose che incontro La mia olimpiade è ridare voce agli dei che si agitano dentro di me Che mi avvisano coi sogni del giusto percorso La mia olimpiade è fatta di silenziosi passi E non abbisogna di clamori mediatici Perché la mia alleanza con la natura è fatta di patti intimi e segreti Mi basta camminare per Essere (da Il cammino, n. 153, 30 agosto 2016, rivista in rete della Compagnia dei Cammini: www.cammini.eu )
Guido Ulula alla Luna
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