Le tecniche mentali. La visualizzazione creativa: “Ridisegnare la propria vita e diventarne autori”
Tratto dal foglio informativo dell'associazione Le Vie della Salute n.11 - 4/2009
Un
laboratorio esperienziale si svolgerà domenica 14 giugno ore 10.00 -
18.00 condotto da Stefania Belli e Francesco Tullio presso un
agriturismo vicino Perugia. (Iscrizione obbligatoria Tel
339-5948548) La visualizzazione creativa
può essere considerato uno strumento tramite il quale possiamo
ridisegnare la nostra vita in virtu' del fatto che una parte
della nostra mente opera con perseveranza per un fine di benessere ed
equilibrio per superare alcuni scogli presenti in una altra parte
della nostra mente, abbarbicata nel dolore e nelle riverberazioni
infelici. La visualizzazione creativa si è rivelata in più
occasioni un ottimo metodo per realizzare obiettivi e desideri,
per esplorare nuove realtà e rendere possibili i propri sogni e
desideri. Si e' rivelata inoltre utile per apportare dei
cambiamenti personali a comportamenti, credenze e retaggi del passato
non più funzionali per il benessere personale. Secondo Shakti
Gawain, autrice del libro 'Il potere della visualizzazione
creativa', Ed Mediterranee, l'universo è una sorta di grande
campo di energia, nel quale la realtà non è altro che la
manifestazione di energie che vibrano a intensità e frequenza
diversa; il pensiero è "una forma di energia rapida, leggera,
mobile", e per questo motivo "esso si manifesta
istantaneamente, a differenza delle forme più dense di energia
come la materia. La scrittrice sostiene la tesi, condivisa da
altri autori, che nell'essere umano sia innato il potere infinito
di creare qualunque cosa e di rendere manifesta qualsiasi
immagine interiore. La combinazione di alcune tecniche si è
rivelata importante, nella nostra esperienza, per liberare la
parte della mente intrappolata in blocchi emotivi del passato che
determinano atteggiamenti o comportamenti di auto-sabotaggio non
consapevoli. Spesso infatti i nostri comportamenti sono condizionati
dalle reazioni emotive ad eventi traumatici lontani, che restano
nella “memoria inconscia” e continuano a “riverberare”.
Così come dei meccanismi inconsci generano il sabotaggio della
nostra felicità, altre parti di noi possono generare senso di
appagamento e di benessere profondi. Possiamo decidere di
valorizzare queste ultime parti e di usare il seguente percorso
per accompagnare altri individui a percorrerlo. Il
rilassamento guidato e/o la meditazione, sia essa dinamica o passiva,
rappresentano, secondo la nostra esperienza, un primo possibile
stadio del processo di cambiamento. In questa fase ci liberiamo
delle interferenze esterne, vengono neutralizzate o
ridimensionate le attività mentali che provocano anche malessere
fisico, come preoccupazioni, stress, paura, o senso di colpa; la
mente si calma, il respiro diventa più profondo, i battiti cardiaci
rallentano, sia il corpo che la mente sono pervasi da pace e
benessere interiori. Più scendiamo nella profondità del nostro
essere, più siamo padroni della nostra pace interiore. Entriamo
in armonia con noi stessi e con il cosmo al quale siamo
connessi. Nel secondo stadio raccogliamo l’energia con la
tecnica del rebirthing. Abbinando il rilassamento e la
meditazione alla respirazione circolare, consapevole e rinforzata
del rebirthing, permettiamo a noi stessi di entrare in un
atteggiamento ricettivo ed allo stesso tempo creativo, rilassato e
nel contempo carico e pronto al cambiamento.
In tale stato
di rilassamento la mente produce "onde ALPHA", rendendoci
capaci di comunicare col nostro inconscio, la parte più profonda
della nostra mente,la parte misteriosa, dove sono contenute tutte
le memorie della nostra esistenza, quella che genera molti dei
nostri comportamenti. In questo stato di rilassamento, profondo ma
vigile, possiamo comunicare consapevolmente con la parte
subconscia della mente inviando i messaggi potenzianti che
desideriamo per modificare le abitudini negative e trasformarle in
positive. E’ qui che trasformiamo le energie con l’attività
della visualizzazione o immaginazione. Durante la
visualizzazione creativa guidata utilizziamo tutti i nostri sensi:
vista (immaginazione) con colori vividi ed immagini tridimensionali,
olfatto (odori, fragranze e profumi), tatto (sensazioni e
percezioni ed anche caldo o freddo), gusto (sapori) e udito
(suoni, voci, rumori) ed attraverso l’ immaginazione creiamo le
situazioni che più desideriamo. Per consentire alla
visualizzazione di esprimere al massimo la sua efficacia, è
necessario trovarsi nello stato meditativo più profondo possibile,
aiutati in questo dal respiro. Quando corpo e mente sono
profondamente rilassati, le onde elettriche emesse dal cervello
rallentano, il corpo conseguentemente si adegua alla nuova
situazione celebrale, rilassandosi profondamente e rimanendo
recettivo alle informazioni. L’immaginazione è più efficace
della forza di volontà ed agisce a livelli più profondi. La mente
spesso non distingue fra un evento realmente accaduto e ad un
evento immaginato in modo vivido; il corpo reagisce con modalità
identiche mediante gli stati emotivi, creando le relative
connessioni neuronali, rafforzate attraverso la ripetizione. La
differenza fra questa tecnica e la manipolazione mentale della
pubblicità a fin di lucro è che nel nostro caso si offrono gli
strumenti stessi in mano alle persone, affinché quest'ultime ne
diventino consapevoli e li usino per la propria crescita,
liberandosi cosi' da forme di dipendenza, di bisogno o servilismo
consumistico. Ovviamente esistono molti altri aspetti, oltre a
quelli descritti nel processo di cambiamento. Ad esempio si
rivela necessario esplorare altre dimensioni, fra cui sviluppare
la capacità di ristabilire relazioni familiari e sociali
soddisfacenti e gratificanti. La visualizzazione creativa è
dunque uno strumento utilissimo per eliminare comportamenti non
desiderabili, come dipendenze affettive o mancanza di fiducia in
se stessi. La si puo' sperimentare per realizzare gli obiettivi più
ambiti della nostra vita, per renderci consapevoli dei nostri
talenti, imparare ad utilizzarli al fine di creare la vita che
desideriamo e per concepire il mondo come un luogo magico. Una
esperienza di visualizzazione creativa verrà svolta Dal 15 aprile
al 6 maggio, mercoledì ore 20.00-22.00 si svolgerà un minicorso
introduttivo su visualizzazione creativa e rebirthing con Stefania
Belli, all’interno dello spazio di bioenergetica curato dal dr
Tullio (prenotazione obbligatoria).
Stefania Belli – esperta di rebirthing, e Dott. Francesco Tullio – psichiatra psicosomatista
|