Astrologia e salute
Tratto dal foglio informativo dell'associazione Le Vie della Salute n.11 - 4/2009
Il tema astrologia e salute è sempre stato trattato all’interno dello studio
astrologico nei vari popoli. Dall’Egitto alla Cina alla Grecia vari
umori o elementi (aria- acqua etc) di cui era composto l’uomo
venivano studiati e le loro possibili alterazioni valutate anche in
base al periodo di nascita della persona.
Basta ricordare che
contemporaneamente o prima dell’astronomia nacque l’astrologia
per capire come per l’uomo passato sia stato basilare lo studio
delle stelle non in quanto fine a se stesso ma in rapporto all’uomo
nella sua totalità.
A noi sono arrivati i
primi testi medioevali a dare una classificazione degli organi in
base ai segni e dei rapporti fra pianeti come base per certe
disfunzioni. Sulla base di questi testi l’astrologia moderna, a cui
possiamo affiancare come validità di studi anche quella evolutiva e
karmica fornisce alla persona un valido aiuto nella comprensione dei
propri punti di forza e di debolezza psico-fisico.
Possiamo quindi partire
da una valutazione molto generale che attribuisce a ogni segno una
propria connotazione, per esempio parlando di segni di fuoco e della
tendenza alla dispersione dell’energia, o ai segni d’acqua e alla
loro difficoltà con il sistema dei liquidi corporei fino a fare
un’analisi minuziosa dei legami dei pianeti fra loro nel tema
natale che è unico per ogni persona, essendo basato sul giorno, ora
e luogo di nascita.
Attraversò lo studio
approfondito del proprio tema natale la persona diventa quindi
protagonista del rapporto Sé-Malattia, come strumento utile da
affiancare a qualsiasi altra indagine medico-scientifica. Questo
infatti è un punto nodale di ogni percorso evolutivo, ovvero la
presa di coscienza del sé intimo, il luogo per intenderci dove
nessuna altra verità può prendere posto. Proprio perché la persona
stessa non debba delegare la propria salute a nessun imbonitore né
debba cadere in dogmi che propongono una Verità assoluta laddove
questa risiede solo ed esclusivamente nell’individuo.
Ed ecco che allora ognuno
acquisendo la giusta strumentazione può diventare astrologo: un modo
fra molti per essere tramite fra il Cielo e la Terra, ovvero l’Uomo,
il ponte fra ciò che è divino e insondabile e ciò che è terreno,
ovvero la nostra realtà s/oggetto del mondo dei sensi.
Libri di riferimento:
Rudiger Dahlke Malattia
come simbolo
Rudiger Dahlke Malattia
linguaggio dell’anima
Clara Negri Astrologia e
salute
Raymond Merriman
Astrologia evolutiva
D. Koechlin
De Bizemont Astrologia Karmica
Tutti i testi della
grande Lisa Morpurgo
Ciro Discepolo Fondamenti
di Astrologia medica
Trattato pratico di
astrologia di André Barbault
Fabrizia Nicoletta Guglielmino e Iliana Pausini
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