A conclusione della Stagione del Teatro per Ragazzi 2015-16, il Teatro di Figura Perugia presenta uno spettacolo ispirato ad una novella che appartiene alla più antica tradizione contadina della nostra area, Ciuflancanestro e i suoi fratelli.

Si tratta in realtà di una operazione del tutto innovativa e di notevole impegno culturale, perché il Teatro di Figura e la compagnia teatrale Tieffeu di Mario Mirabassi, con la consulenza di Renzo Zuccherini e la collaborazione dell’Università di Perugia, intendono avviare una approfondita indagine sulla narrazione orale di tradizione, cioè novelle, fiabe, storie e racconti vari che venivano tramandati nelle famiglie contadine di un tempo, fino a che l’urbanizzazione e i nuovi mezzi di comunicazione non hanno interrotto il ciclo. Ci sono però molte persone anziane che ancora ricordano e possono raccontarci questi preziosi testi orali, che la compagnia Tieffeu si incarica di riportare in vita e trasmettere alle nuove generazioni attraverso i linguaggi affascinanti delle figure animate (pupazzi, burattini, marionette…) e degli attori recitanti.

Comincerà così una serie di spettacoli dedicati alla novellistica popolare perugina ed umbra, attualizzata e resa più incisiva dalla creazione di nuove tecniche del teatro di figura, come la doppia presenza in scena di marionette e attori.

Lo scopo, ovviamente, è anche quello di suggerire alle famiglie e alle scuole le antiche novelle e fiabe locali perché anche i genitori di oggi possano raccontarle ai bambini di oggi, riannodando il filo della tradizione. Per questo, anche se gli spettacoli sono destinati in primo luogo ai bambini, anche i loro genitori e nonni e insegnanti potranno scoprire, o riscoprire, un mondo fantastico ricco di valori e di legami interpersonali.
Il primo prodotto di questa indagine è appunto lo spettacolo per attore e pupazzi Ciuflancanestro e i suoi fratelli, su testi di Renzo Zuccherini, interpretato da Mario Mirabassi e le sue splendide creature animate.

Ciuflancanestro racconta l’eterna storia del piccolo che viene tartassato dai più grandi, ma alla fine dimostra di essere il più sveglio e riesce a volgere a suo favore tutto quello che gli càpita. Contro di lui si coalizzano i due fratelli maggiori, per combinargli ogni sorta di dispetti, in un crescendo di rabbia e invidia per la bravura e la fortuna del più giovane.

Gli episodi si susseguono con colpi di scena, trovate e invenzioni, peripezie, disavventure e scambi di situazioni, fino al naturale scioglimento finale. Il tutto accompagnato dalle note vivaci e saltellanti della musica: quella tradizionale umbra, ovviamente.

Lo spettacolo si terrà al Teatro di Figura Perugia, in via del Castellano 2° (dietro la chiesa di San Domenico in Corso Cavour), domenica 3 aprile alle ore 17,30.