Anomalie urbane
Raccolta differenziata e tariffe a confronto
Chi con maggiore convinzione, chi con estrema riluttanza, le regioni italiane si stanno avviando ad una gestione dei rifiuti un po’ più rispettosa dell’ambiente e delle persone. Il che si traduce in un aumento della raccolta differenziata.
Un fenomeno assai piacevole per i contribuenti italiani è scoprire che tanto maggiori sono gli sforzi per differenziare i rifiuti, tanto più bassa è la tariffa procapite che versano alle amministrazioni per il servizio di igiene urbana.
Questa bella notizia non riguarda però i residenti di Perugia, i quali a fronte di una raccolta differenziata di circa il 60% (l’obiettivo di legge era il 65% entro il 2012) devono pagare una tariffa tra le più alte in Italia.
Ad esempio, i cittadini friulani pagano mediamente 120 € procapite (RD 60%), mentre i cittadini perugini, con la stessa percentuale di raccolta differenziata, pagano 220 € procapite. Come mai?
Roberto Pellegrino - Coordinamento regionale Umbria Rifiuti Zero
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