Il Corriere dell’Umbria di venerdì 31 luglio pubblica una lettera del sig. Ercolani sul Tevere oggi, secondo cui “dopo 40 anni il fiume è in salute”.

L’intervento è bello e pieno di affetto per un corso d’acqua che rappresenta molto nel sistema idro-geologico regionale. Lo stesso intento del quotidiano è importante perché dell’argomento si parla poco e sempre strumentalmente soprattutto in campagna elettorale.

Peccato, però, che nell’articolo venga dimenticato il progetto che prevede la realizzazione di un Parco Fluviale Territoriale Comunale che imponga vincoli sullo sviluppo urbanistico.

Questo giudizio non intacca certo la stima per l’estensore della riflessione. Ma è irrinunciabile il progetto di Parco, se si vuole realmente la salvaguardia e la valorizzazione del nostro fiume, già in gran parte compromesse.