Le vene dei Conservoni
I camminaPerugia: domenica 22 marzo
i camminaPerugia Domenica 22 marzo: Le vene dei Conservoni La seconda tappa delle camminate cittadine de i camminaPerugia, organizzate da Renzo Zuccherini in collaborazione con la Società Operaia di mutuo soccorso e la Fondazione Ecomuseo Colli del Tezio e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Perugia, è per domenica 22 marzo, ore 9, con appuntamento alla chiesa di S. Marco: per lasciare l’auto c’è il parcheggio a pochi passi; oppure si può raggiungere S. Marco con l’autobus, linee B e E. Sarà una passeggiata alla ricerca delle vene e dei condotti che alimentarono i Conservoni di Monte Pacciano, dando a Perugia l’acqua che zampillò dalla Fontana maggiore. Nel cuore della macchia di carpini, querce, castagni, e tra corbezzoli, ginestre, e gli altri mille arbusti e piante che popolano e profumano il monte, l'acqua piovana scende sulle foglie, scorre lungo i rami e il tronco, e va ad impregnare la terra: là, nelle viscere della bella collina, in vallette che sembrano teatri naturali, si formano le vene che stillano goccia a goccia l'acqua che i nostri antenati seppero raccogliere, mettere in condotte ardite e adirittura fara andare in salita: una capacità tecnica che il libero comune di perugia vantò per primo in tutta l'Europa cristiana, e che solo i califfi di Granata seppero fare in quell'epoca. L'acqua, simbolo religioso e civile, in tal modo era resa pubblica e gratuita: un bell'insegnamento anche per noi che ci crediamo moderni. Una breve digressione ci porterà anche a vedere il POSTO BELLO, luogo di incantevoli panorami sulla città e il suo territorio.
E’ prevista la partecipazione del prof. Aldo Frittelli (da confermare, perché impegnato in altra escursione della Associazione Monti del Tezio). L'iniziativa è attuata in sinergia con l'analoga camminata organizzata da Affluenze e da Giannermete Romani per il 29 marzo.
La partecipazione è libera. Non occorre prenotarsi. Per informazioni telefonare al 348 82 888 51.
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