21/12/2024
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Parco Cortonese
Questo stato d'abbandono non è degno di una società civile

Fino a poco tempo fa, il prato che sta tra la Coop di via Cortonese e l'area di servizio Agip era un'area verde destinata a parco, per la gioia dei bambini, dei genitori, degli anziani, degli alunni della scuola elementare Comparozzi e dei condomini di via Cortonese.

Ora dopo l'annullamento della convenzione con la Comunità Montana, che curava con attenzione e professionalità sia la falciatura che la pulizia dell'intera area, è diventata una zona abbandonata a se stessa e meta di animali randagi.

Chi dovrebbe curare le aree verdi e i parchi della nostra città forse non si sta rendendo conto di questo stato d'abbandono e dei danni che sta recando all'ambiente e alla comunità intera.

Questo stato d'abbandono non è degno di una società civile.


 



Cesare

Inserito martedì 7 aprile 2015


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Commenti

Nome: Maurizio Barabani
Commento: @Giuseppe Gigli: la risposta arguta in questo caso non rende; non ho mai detto che vorrei che non si parli di questa cosa, ma a mio avviso è bene che se ne parli correttamente... a partire dal fatto che una colonia di gatti non mi pare un fattore negativo per un parco. Ribadisco inoltre che le condizioni di quel parco nel corso degli anni sono state ben peggiori (da bambino ricordo montagne di siringhe dietro a un piccolo canneto) e le cause sono molteplici. Questo lo dimostra il fatto che altri piccoli parchi della zona sono sempre stati in condizioni molto migliori. Pensare di risolvere il problema con una convenzione o (peggio) affermare che il problema dipenda unicamente da quella convenzione, sempre dal mio punto di vista, lo trovo riduttivo e non credo sia il modo giusto di affrontare le problematiche di un quartiere o di una città.

Nome: Marco
Commento: Non rinnovano le convenzioni e questa è la fine dei giardini e parchi. Poi chiedono alla gente di prendersene cura. Anche in altre città lo fanno, ma è lavoro offerto che non toglie risorse a chi lavora e alle loro famiglie. E poi il volontariato va dove ti porta il cuore, non dove ti chiede il sindaco, che poi in soldoni chiede di fare i crumiri

Nome: Cesare
Commento: Sta di fatto che da quando c'è la nuova amministrazione comunale i parchi sono stati lasciati a se stessi.

Nome: Giuseppe Gigli
Commento: Per chi non vuole che si parli di una cosa c'è sempre qualche cosa di altro da fare come fa il signor Barabani

Nome: Maurizio Barabani
Commento: I Gatti randagi non vivono li per la spazzatura, ma perché fortunatamente ci sono dei volontari che li curano e li cibano. Il parchetto in questione, tra i vari del quartiere, negli ultimi 30 anni non è mai stato molto curato e ("ben"?) frequentato... a parte un breve periodo in cui alcuni pensionati ci giocavano a bocce. Di certo non giustifica il fatto che sia lasciato proprio all'abbandono (anzi), ma per analizzare meglio la situazione vi consiglio di fare un confronto con il parchetto in via Guerriero Guerra (anche detto "via sudati dal lavoro"). Altrimenti mi pare riduttivo trovare la causa dello stato attuale solamente nella mancata convenzione.

Nome: Francesca Berioli
Commento: La maleducazione c'è anche perché a Perugia non ci sono mai vigili in giro per la città

Nome: Alessio Relli
Commento: Adesso verrà il sindaco con i pretoriano di perugia ieri oggi e domani. Il vice invece no: sta sistemando la scrivania

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