Cara redazione,
incuriosita dagli articoli intorno al sagrato della chiesa ed anche per vedere la nuova piazza sono andata a Monteluce.
Devo dire che la nuova piazza non mi ha delusa e mi è sembrato di notare che persone stanno già iniziando ad usarla come tale. Nello sconforto, piuttosto, mi ha gettato il sagrato: un massacro.
Chi protesta ha non una, ma mille ragioni. Mattoni che mancano, mattoni scorticati, quelli sani da rossi diventati grigio scuri.
Una tortura guardarli ed anche una tristezza, perché sagrato del secondo Novecento, ingresso del vecchio Ospedale del primo Novecento, Chiesa e convento antichi e nuova piazza contemporanea insieme creerebbero un percorso mentale e concreto nell'arte.
Insomma, pensavo che piovesse, ma no che grandinasse!