Piccole truffe postali?
Chi ha compiuto 65 anni ha diritto alla sconto: ma nessuno ne viene informato
Mi sono recato ad un ufficio postale cui da qualche tempo non andavo. Sono solito utilizzarne altri più vicini alla mia residenza. Utilizzo spesso questo servizio, che ritengo utile ed importante, per spedire lettere (ordinarie/prioritarie) e pacchi o per il pagamento dei bollettini per mezzo dei conti correnti postali. La signora allo sportello con discrezione, e scusandosi, mi chiede l’età, essendo io il titolare correntista. Le rispondo con stupore e curiosità: ho 67 anni. “Allora lei ha diritto allo sconto: invece di 1.30 euro deve pagare solo 0.70 centesimi, perché ha compiuto i 65 anni”. Resto sorpreso e meravigliato. E la ringrazio. Ho fatto i conti: da due anni le poste mi hanno arbitrariamente sottratto, pertanto, alcune decine di euro. Negli altri 4 uffici postali che solitamente frequento nessuno mi aveva mai messo al corrente di ciò. E da nessuna parte ho visto mai un cartello che sottolineasse questo fatto. Dove l’inghippo? C’è una truffa o soltanto negligenza e sviste?