O placido lago recinto di poggi, o piccolo mare, questa tua pace che pare in te congenita, in breve conturberà l’iroso settembre? Le nuvole fosche saliran come torme di bufali pe’ sereni campi del cielo a specchiarsi nel tuo liquido seno? E l’urlo del vento alle sponde sospingerà le lanose greggi dell’onde? Oggi è pieno di luce, di pace e di riso lo specchio del Trasimeno.