Canti e balli con il Bartoccio
Un pomeriggio di balli tradizionali e di musica popolare. Venerdi 13, al Teatro di Figura, il laboratorio di trescone e i canti popolari perugini
Le Giornate del Bartoccio 2015
Le Giornate del Bartoccio si avviano a un crescendo di iniziative, una più coinvolgente e popolare dell’altra, sempre nel segno della riscoperta e della attualizzazione delle tradizioni carnevalesche di Perugia, di cui il Bartoccio è l’emblema. Venerdi 13 febbraio si comincia alle ore 16,00, nel laboratorio del Teatro di figura di Perugia (via del Castellano 2A), con una lezione pratica di trescone e saltarello, a cura di Sonidumbra, tenuta dall’esperta Simona Fioretti, che già era venuta anno scorso per lo stesso laboratorio. Chiunque può partecipare, per riscoprire il piacere di questi antichi balli, allegri e grotteschi, veri riti di corteggiamento pieni di ritmo; si tratta evidentemente di un momento di avvicinamento e presa di confidenza con gli antichi balli nostrani, ma l'idea è quella di dare avvio ad un programma di incontri e seminari che potrebbe svilupparsi lungo tutto il corso dell'anno, per fare in modo che sempre più persone (e soprattutto giovani) possano impratichirsi con i ritmi e le movenze caratteristiche di tali balli, riscoprendo una tradizione che affonda le sue radici nel profondo della storia. Alle ore 18, nel Teatro di Figura, si terrà un concerto di musica popolare dell'area perugina: inizieranno i Maggiaioli di Pilonico Paterno con le musiche tradizionali della campagna perugina come il trescone o la manfrina, per poi eseguire il Maggio bello (come augurio per l'arrivo della primavera). Saliranno poi sul palco gli scatenati rinnovatori della tradizione pretolana che hanno ripreso le musiche e gli scherzi della Brigata Pretolana ed hanno fondato la Nuova Brigata Pretolana, un gruppo che ormai vanta un notevole successo non solo a livello locale ed ha già inciso il suo primo disco. L'ingresso a tutte le iniziative è, come sempre, libero e gratuito. Dopo il concerto, un momento conviviale per tutti: l'apericena con i produttori biologici locali di Aiab (contributo euro 5). E poi la festa continua per strada; dalle ore 19, lungo corso Cavour, il Distretto del sale presenta la sfilata dei carri di San Sisto ed altre divertenti iniziative carnevalesche.