Home >>
La cittadinanza boccia il sistema di raccolta differenziata
La cittadinanza boccia il sistema di raccolta differenziata
Molti i dubbi sulla scelta di effettuare scavi in centro storico, perplessità riguardo ai cassonetti apribili con tessera magnetica
E' questo sostanzialmente il risultato dell'assemblea svoltasi venerdì 30 Gennaio, in Corso Garibaldi, presso la sala Millocchi.
Assemblea che serviva per illustrare alla popolazione del centro storico il progetto, proposto da Comune di Perugia e Gesenu, di riorganizzazione della raccolta differenziata in centro storico.
Numerosi gli interventi dei cittadini che hanno evidenziato tutte le criticità che il Movimento 5 stelle ribadisce da tempo riguardo all'attuazione del progetto che prevede il ritorno al cassonetto in centro storico e l'installazione delle 2 postazioni di cassonetti interrati.
Molti i dubbi sulla scelta di effettuare scavi in centro storico (piazza Fortebraccio e piazza Matteotti), perplessità riguardo ai cassonetti apribili con tessera magnetica perché si prevedono inevitabili accumuli di rifiuti nei pressi delle isole ecologiche, scetticismo sulla possibilità di attuare con questo sistema la tariffazione puntuale.
Il tecnico della Gesenu, presente all’incontro e che aveva il compito di illustrare il progetto è stato messo in difficoltà più e più volte dalla cittadinanza ed è stato costretto ad ammettere i limiti e le criticità del sistema proposto.
La cittadinanza chiede al Comune e a Gesenu di fare un'informazione efficace e completa, partendo dalle scuole e dalle università, su come differenziare e ridurre i propri rifiuti e chiede che vengano effettuati i controlli e sanzionati i comportamenti scorretti.
Quello che si chiede in definitiva è un miglioramento del sistema attuale, porta a porta, mediante sacchetti, e non una sua radicale sostituzione.
A tali esigenze si ricollega perfettamente il modello "Carretta Caretta" proposto dal Movimento 5 selle.
Giovedi 5 Febbraio, alle ore 9.30, presso Palazzo dei Priori verrà discusso in III Commissione l’ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle, per la sperimentazione di un sistema di raccolta porta a porta, in centro storico, sul modello Carretta Caretta, con Ecobus ed Ecostop, che permetta di superare le criticità presentate dal sistema attuale di posa dei sacchetti a terra.
Le sedute sono pubbliche pertanto la cittadinanza è invitata a partecipare.
Si chiede, infine, al Vicesindaco Barelli di poter partecipare alle Assemblee pubbliche di incontro con la cittadinanza per presentare tale proposta, come alternativa all’insensato progetto dei cassonetti interrati. Che sia la cittadinanza ad elaborare il sistema più appropriato.
Una cosa è certa, ancora una volta i cittadini hanno dimostrato di essere più avanti dei loro amministratori.