Regalo della Asl1 per il 2015
Dal 1 gennaio la Asl ha deciso di far pagare agli utenti l'1,5% della prestazione a titolo di recupero oneri per pagamento con bancomat
Buon anno a tutti e in particolare ai dirigenti della ASL 1 e dell'assessorato alla sanità della regione.
Questa mattina, 10 gennaio, pagando con il bancomat un contributo al Cup piazale Europa, ho scoperto che dal 1 gennaio la Asl ha deciso di far pagare agli utenti l'1,5% della prestazione a titolo di "RECUPERO ONERI PER PAGAMENTO CON CARTE DI CREDITO O BANCOMAT" (per le carte di credito, in verità, il 2,5%).
Non tanto per la somma (67 cent su circa 50 euro di ticket), ma vorrei sapere che ne pensate; ci si danna l'anima per convincere le persone a pagare con moneta elettronica perchè è utile a sconfiggere l'evasione fiscale, perchè si riduce il rischio di far circolare denaro falso e di subire rapine e perchè si riducono i costi di trasporto del denaro contante e le abili menti della Asl vanno controcorrente come i salmoni in amore.....
Approfitto anche per togliermi un altro dente dolorante; quando vennero introdotte le fasce di reddito per il pagamento dei contributi, sentii qualche dichiarazione che giustificava la loro applicazione sulla base del reddito familiare con l'urgenza deteminata dalla normativa nazionale.
A distanza di anni non è cambiato nulla e quindi una famiglia di quattro persone con un reddito lordo superiore ai 70.000 euro paga contributi più alti di un singolo che ne guadagna 60.000.
Anche in questo caso mi chiedo la logica della scelta, se logica c'è; il dubbio è che si colpiscano le famiglie (se possibile con figli ) perché sono quelle che utilizzano di più il Ssn.
Né si può trascurare il fatto che basarsi sul reddito dichiarato favorisce, come spesso accade, evasori fiscali e apparenti nullatenenti.
Vi chiedo se si potesse "stimolare" qualcuno a spiegare pubblicamente la ratio della scelta.
Grazie per esserci.
Vi allego una fotocopia della fattura con cui mi è stato addebitato il recupero oneri.
P.S.: ma se un commerciante si comportasse così, un cliente normale (o magari un dirigente Asl) come reagirebbe?