La campagna elettorale, per le elezioni amministrative del prossimo giugno, sta cominciando ad uscire dalle segreterie dei partiti per incontrare i cittadini: tavole rotonde, incontri e convegni,

Le tematiche su cui si dibatte sono maggiormente quelle ambientali perché ormai tutti hanno capito che questo modello di sviluppo finalizzato alla crescita infinita e indifferente all'impatto ambientale è diventato insostenibile.

Anche la politica dei partiti si è accorta che la valorizzazione e la tutela ambientale e delle risorse naturali, il freno al consumo di suolo, la riconversione del modello energetico basato sul petrolio a favore delle energie rinnovabili, la mobilità sostenibile, sono temi centrali anche per contrastare la crisi economica.

Sarebbero già un buon programma elettorale i primi due articoli dello statuto di Legambiente, quelli che definiscono gli obiettivi primari su cui si è costituita e opera l’associazione: la promozione della partecipazione attiva dei cittadini ai processi decisionali, la salvaguardia delle risorse naturali, lo sviluppo di un nuovo ordine economico che ponga al centro la risoluzione delle emergenze ambientali, la salute dei cittadini, l’uguaglianza sociale, la pace, il futuro delle giovani generazioni, ecc.

E poiché quotidianamente siamo impegnati ad attuarli con determinazione, rigore e con metodo scientifico nell'esclusivo interesse collettivo, abbiamo l'ambizione di essere interlocutori con i quali confrontarsi anche per la definizione dei programmi elettorali che si andranno a definire.

Poiché stiamo ricevendo inviti a convegni e incontri organizzati dai partiti e dai candidati alle prossime amministrative, comunichiamo fin da ora la nostra disponibilità a partecipare agli incontri e a confrontarci con qualunque forza politica e schieramento.

 24.02.2009

Legambiente Umbria, Circolo Legambiente di Perugia