Le recenti dichiarazioni del Direttore di Mini-Metrò S.p.A. Nello Spinelli, riportate da tv e quotidiani locali, lasciano sgomenti.  Secondo Spinelli i conti della Minimetrò "vanno bene": esisterebbero infatti"dati oggettivi" grazie ai quali la Minimetrò Spa prevede una chiusura in positivo del bilancio in corso. E' sorprendente che un amministratore che ha ricoperto cariche importanti in Telecom ometta di precisare semplici logiche economiche: se gli utili della Minimetrò SpA sono pari € 600.000,00 mentre i costi di mantenimento ammontano a circa 10 milioni di euro, è evidente che i conti non vanno affatto bene. Se poi i 10 milioni sono "gentilmente offerti" dal Comune (quindi dai contribuenti) per ripianare un bilancio disastroso, il quadro diventa ancor più sconcertante in tempi di ristrettezze e tagli generalizzati ai servizi.

Conti a parte, ricordiamo ai cittadini di Perugia ed al Direttore Spinelli che, a circa cinque anni dall'entrata in esercizio del Minimetrò, gli obiettivi della riduzione del traffico automobilistico e della riduzione dell'inquinamento  sono stati completamente mancati e che, ad oggi, Perugia soffre fortemente di un'assenza di strategia sulla mobilità ecologicamente compatibile che permetta ai cittadini, a tutti i cittadini, di fruire di un servizio efficiente, organizzato, dignitoso.