E le circoscrizioni?
Le circoscrizioni sono importanti punti di riferimento politico, strumenti di controllo dei territori e servono alla salvaguardia delle periferie. Chissà se il nuovo assessore alla partecipazione se la sente di provare questa sfida?
La nuova Giunta comunale è ormai nella pienezza delle sue funzioni. Per sottolinearne, però, l’indirizzo civico - ambientalista andrebbero rifondate le circoscrizioni. Perugia, infatti, ha un passato nella ricerca dell’attuazione del decentramento amministrativo attraverso la partecipazione attiva dei cittadini. Nel finire degli anni’70 nacquero i Consigli di Quartiere con la nomina dei consiglieri attraverso i partiti. Poi arrivarono le circoscrizioni con le elezioni abbinate alle amministrative. Durarono alcuni anni fra luci e ombre. Oggi non se ne parla più. Dovrebbero, invece, essere riproposte e potenziate. Magari studiando un sistema di volontariato gratuito per dimostrare che un impegno nelle istituzioni non comporta necessariamente privilegi, vitalizi, spese di rappresentanza ecc… Le circoscrizioni sono importanti punti di riferimento politico, strumenti di controllo dei territori e servono alla salvaguardia delle periferie sacrificate alla grandezza storico culturale dell’acropoli. Bisogna soltanto crederci. Chissà se il nuovo assessore alla partecipazione se la sente di provare questa sfida?