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Il Comune sceglie l'automobile e boccia il mezzo pubblico
Il Comune sceglie l'automobile e boccia il mezzo pubblico
Per i commercianti e i loro dipendenti, il Comune si impegna a spendere i soldi dei cittadini per abbassare il costo dei parcheggi. Nessuna facilitazione per favorire l'uso del mezzo pubblico
Uno sconto consistente sull'abbonamento ai parcheggi Sipa sarà riservato ai commercianti del centro storico e ai loro dipendenti, secondo quanto riferito dall’assessore Cristiana Casaioli durante la riunione della IV Commissione di Palazzo dei Priori chiamata a discutere di un ordine del giorno contenente prorpio questa richiesta, oggetto di una raccolta firme nei mesi scorsi. Altre categorie di lavoratori del centro storico non godranno di tali tariffe. L’assessore Casaioli ha accolto con favore la proposta, ritenendo giusto che chi lavora nel centro storico possa avere agevolazioni sul costo dei parcheggi. A questo proposito ha riferito di aver già avviato da tempo un contatto con Sipa, onde verificare la fattibilità della proposta contenuta nell’odg. Sipa – secondo quanto riferito – si è resa disponibile a stipulare una convenzione che preveda tariffe agevolate per i titolari di esercizi commerciali e loro dipendenti sugli abbonamenti concernenti i parcheggi di Piazza Partigiani, Viale Pellini, via Ripa di Meana e Viale Sant’Antonio, con tariffe diversificate da struttura a struttura ed orari generalmente ricompresi dalle 8 alle 21 nei giorni da lunedì a venerdì, fatta salva la possibilità di inserire anche il sabato. Sipa ha richiesto, in ogni caso, di attivare un periodo di sperimentazione (fino alla fine del 2015) onde verificare gli effetti di tale convenzione. Casaioli ha accolto con favore questa disponibilità da parte dell’azienda, anche perché il progetto contribuirà a dare un’immagine positiva della città. Pertanto l’assessore ha assunto l’impegno a dar corso quanto prima all’attivazione della convenzione. Attendiamo di conoscere le tariffe agevolate e privilegiate concesse alla categoria, soprattutto per confrontarle con l'abbonamento mensile di Umbria Mobilità e Minimetrò: non risulta infatti che l'assessore abbia avviato analogo contatto con le aziende di trasporto pubblico, al fine di incentivare l'uso del mezzo pubblico.
Nome: Alessio Relli Commento: Caro Luca, è meglio fare le cose come vanno fatte o fare finta?
Nome: renzo Commento: Questo commento di Luca non lascia scampo: o favorire il traffico privato con i parcheggi a prezzo agevolato, o addirittura riaprire al traffico quelle poche ore di ztl! e questa sarebbe l'ideologia della giunta cosiddetta "civico-destra"! (in realtà di civico non si vede niente)
Nome: Luca Commento: Sarà meglio parcheggiare nei parcheggi o riaprire la ztl?
Nome: Cesare Commento: Anziché diminuire il costo del biglietto del Minimetrò si preferisce far un regalo ai commercianti del centro storico. Sono due logiche contrapposte ma sicuramente l'assessore alla mobilità ha in testa un bel progetto per il rilancio del servizio pubblico. Tra poco tempo lo scopriremo.
Nome: Iris Maitani Commento: La Casaioli fa il suo gioco. L'hanno messa lì per la categoria che rappresenta e quello fa: Serve i suoi colleghi. Peggio è Berelli vicesindaco con delega all'ambiente. Pensa che l'ambiente sia la scivania del suo ufficio che tiene in ordine maniacale. Quella scrivania lo rappresenta: si preoccupa solo delle cose che gli appartengono
Nome: Giulia Commento: Che squallore le persone citate da Federico. Ma ancora peggio sono i barellieri, loro oramai, non hanno più volto e nome e nemmeno voce. Staranno zitti e boni anche su questo
Nome: Federico Commento: Tranquilli. Urbano Barelli blocca tutto. Lui è stato sempre a favore del trasporto pubblico. L'hanno votato e chiesto i voti per lui per questo. E poi c'è sempre Renzo Massarelli, sul Corriere dell'Umbria la Casaioli per questo e per la sveltina che riterarà fuori la farà nera. Per non parlare di Franco Ivan Nucciarelli, vicino a casa sua fece un casino per non far incatramare un ortino privato, figuriamoci per questo. Se non ricordo male Allegrini tuonò sullo sconcio dell'ortino, anche lui vedrete contro queste cose quante ne dirà. So siguro.