14/08/2024
direttore Renzo Zuccherini

Home >> Che fine ha fatto l’ambientalismo storico a Perugia?

Che fine ha fatto l’ambientalismo storico a Perugia?
C'erano una volta tre associazioni, tre espressioni del volontariato ambientalista italiano che agivano insieme e affrontavano i problemi senza guardare in faccia a nessuno. Adesso l’augurio è che si formino altri movimenti ambientalisti, come “Ideazioni Civiche”

Un tempo a Perugia operava attivamente l’ambientalismo nazionale storico formato da Italia Nostra con l’attuale assessore comunale all’ambiente, Legambiente con un circolo presente nel dibattito politico locale avendo messo insieme competenze diverse, il Wwf con la presidenza di Antonella Pulci. Tre espressioni del volontariato ambientalista italiano che agivano insieme e affrontavano i problemi senza guardare in faccia a nessuno.

Poi la sezione perugina di Italia Nostra ha perso il presidente chiamato ad alti incarichi istituzionali. Le malelingue dicono che la sua scalata al potere era stata preparata da tempo e i risultati elettorali sono stati il frutto di una provvida utilizzazione del movimento ambientalista locale composto anche da tanti comitati che sono stati guidati in tanti ricorsi alla giustizia amministrativa regionale attraverso un possibile conflitto di interessi. L’aspetto più discutibile della storia è che l’ex presidente di Italia Nostra una volta eletto ha subito staccato la spina probabilmente per mantenersi le mani libere e sostenere alcune scelte che finora aveva sempre avversato.

Il circolo di Legambiente è stato sciolto dalla direzione nazionale perché dava fastidio al sistema socio politico locale e il Wwf perdeva la sua presidente perché chiamata alla presidenza del collegio sindacale del Wwf Italia a Roma.

Adesso l’augurio è che la sezione di Italia Nostra recuperi la sua attività con la nuova presidente, Claudia Gornati De Ciuceis, e si formino altri movimenti ambientalisti come quello chiamato “Ideazioni Civiche” che ha già al suo attivo la vittoria dell’abolizione nelle scuole comunali pubbliche dell’uso dei piatti di plastica.
 



Lauro Ciurnelli, ambientalista

Inserito venerdì 24 ottobre 2014


Redazione "La Tramontana"- e-mail info@latramontanaperugia.it
Sei la visitatrice / il visitatore n: 7161638