"Vorrei fare un omaggio allo staff di Gaza di Vento di Terra. Perché ci hanno insegnato che neppure quando il tuo villaggio è occupato, neppure quando le bombe colpiscono dal cielo, da terra e dal mare una popolazione civile, neppure quando le scuole ove gli sfollati si sono rifugiati vengono colpite, bisogna perdere la speranza. il secondo giorno dopo la proclamazione della tregua, al mio arrivo, erano tutte presenti, comprese le cuoche. Pronte a rendere concrete le parole da noi tante volte ripetute in questi giorni "La terra dei bambini vive". Nessuno si è soffermato sulle atroci sofferenze, sui lutti e sulle perdite dei 50 giorni di bombardamento. "I palestinesi sono un popolo forte e le donne sono le più forti tra i palestinesi". Insieme abbiamo vinto le resistenze di quanti non credevano nella nostra capacità di ripresa, gli inevitabili personalismi, gli ostacoli burocratici. Insieme abbiamo sostenuto il valore politico di un'apertura rapida e del dare un segnale di presenza alla comunità. Insieme abbiamo visitato gli sfollati, i bimbi feriti, le comunità vicine più colpite.
Grazie carissime, abbiamo molta strada ancora da compiere".

Queste le parole di Massimo Annibale Rossi, di ritorno dalla Striscia di Gaza, dove ha coordinato i primi interventi di supporto alla popolazione di Um al Nasser.
Il 14 settembre riprenderanno le attività educative per i bimbi, presso uno degli edifici della Municipalità, che sarà adibito ad asilo temporaneo.
Le maestre sono pronte per iniziare il nuovo anno scolastico, sono già 130 i bimbi iscritti!
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