In data 29.04.2014 è stata effettuata l'ispezione del mio impianto termico dalla ditta Ati srl / Sea srl per conto del comune di Perugia e tale ispezione, che ha effettuato anche il controllo della combustione, non ha rilevato niente di irregolare; nonostante ciò, sia telefonando al numero verde 800 756 756 sia alla ditta Sarico, mi comunicano che sono obbligato ad effettuare nuovamente il controllo della combustione entro il 3.10.2014. Va bene che il controllo effettuato dai tecnici per conto del comune è stato gratuito ma mi farebbe piacere conoscere i motivi per i quali la legge mi obbliga ad effettuare, a pagamento, un controllo da parte di una ditta privata di ciò che pochi mesi prima è stato controllato e dichiarato perfettamente funzionante da un tecnico che operava per conto del comune. E' stata forse rilevata la necessità di un controllo del controllo?
Volendo essere polemici: se, come nel mio caso, è tutto a posto, il controllo da parte del tecnico incaricato dal comune, diventa un controllo del controllo e quello che dovrò effettuare a breve diventa un controllo del controllo del controllo; potremo morire di morte naturale o dovremo necessariamente morire di burocrazia (per non usare altri termini)? 
Distinti saluti.