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Il Comune taglia le convenzioni del 20%: pesanti ricadute su lavoratori e servizi
Il Comune taglia le convenzioni del 20%: pesanti ricadute su lavoratori e servizi
Per un risparmio per l'Amministrazione di circa 190.000 Euro, pesanti conseguenze sul piano occupazionale; inevitabili anche le ricadute in disservizi
Le difficoltà del bilancio del Comune di Perugia e la conseguente decisione assunta dalla giunta comunale di tagliare, per il periodo Agosto- Dicembre 2014, del 20% le convenzioni in essere, inizia ad avere pesanti ripercussioni tra i lavoratori in appalto. Dopo aver appreso dalla stampa, l'intenzione della Giunta Comunale di Perugia di porre in essere un atto così complesso, Filcams Cgil- Fisascat Cisl- Uil Trasporti iniziano a verificare nel concreto le conseguenze di tale decisione, la quale, nel solo appalto per "l'affidamento dei servizi cimiteriali, lampade votive, servizi del decoro urbano e servizi di manutenzione ordinaria, del centro storico ed immobili cimiteriali", determinerà un risparmio per l'Amministrazione di circa 190.000 Euro ma anche pesanti conseguenze sul piano occupazionale. In tale servizio di appalto sono attualmente occupate 56 persone, per le quali si aprono ora scenari di cassa integrazione in deroga (con tutte le difficoltà del caso ) e l'ìnevitabile perdita di reddito. Siamo consapevoli delle difficoltà in cui si trova ad operare la nuova Giunta Comunale, ma a nostro avviso un atto di governo così complesso e impattante sui redditi dei lavoratori in appalto andava illustrato nel merito alle Organizzazioni Sindacali. Infatti fino ad oggi conosciamo solo quanto avverrà nell'appalto dei cimiteri, in quanto con le rappresentanze sindacali aziendali e la dirigenza della cooperativa e' stato siglato un accordo per la gestione dell'emergenza fino al 31 Dicembre, ma a tutt'oggi non sappiamo su quanti altri appalti e per quanti lavoratori una decisione del genere andrà a determinare pesanti conseguenze. E' inutile mettere in evidenza come, una azione di questo genere, possa essere tollerata solo nell'arco temporale attualmente previsto (31 dicembre) e che chiediamo sin da ora di conoscere quali saranno le decisioni che la Giunta intende adottare a partire dal 1° Gennaio per garantire ai cittadini un servizio di manutenzione adeguato, che con tale decisione avrà ricadute inevitabili in disservizi, e per i lavoratori il rispetto dei contratti di lavoro sottoscritti.
Nome: Antonio Fratini Commento: Il fatto di mettere subito "avanti" che ci saranno disservizi...
Non è che qualcuno potrebbe accontentarsi di " guadagnare " un po' di meno ?
Del resto è facile per tante cooperative "amiche" fare il bello e cattivo tempo sui prezzi dei vari servizi..
Per esempio in assenza di concorrenza.
Come nel caso delle lampade votive il cui costo è lievitato senza dare una opportunità di concorrere ad una gara di appalto. Il prezzo dovrebbe essere di molto inferiore in quanto si sono sostituite le lampade che consumavano 3 Wtt l'una, con nuove di tipo a LEd che consumano 0,03 Watt cadauna.
Un Bel risparmio, ma non per i cittadini!
Consiglio di mettere dei lumini piccoli con pannellino fotovoltaico incorporato. Si trovano alla OBI o alla Leroy Merlin .