Il parcheggio dell'Infernaccio
Non esiste né un sottopasso né una sopraelevata o qualsivoglia passaggio sicuro per i pedoni che parta dal parcheggio in questione
Il parcheggio a pagamento? Detto e fatto! ma, per completare l'opera, la nostra beneamata amministrazione dovrebbe stipulare anche una polizza di assicurazione sulla vita per gli automobilisti che lo usano: una garanzia che riguarda la sicurezza dei medesimi perché, come si può vedere dalle foto, nelle immediate vicinanze del parcheggio non esiste né un sottopasso né una sopraelevata o qualsivoglia passaggio sicuro per i pedoni che porti dal parcheggio in questione fino a via Palermo, o viceversa, se non, a parecchi metri più a nord, dove c'è il semaforo dello svincolo di Prepo, la possibilità di passaggio con una relativa sicurezza che, comunque, obbliga chi ne usufruisce a ritornare sui propri passi per recarsi al lavoro.
Tutte le mattine dei giorni lavorativi, in quel tratto un traffico eccezionalmente intenso obbliga chi deve attraversare a fare la gimcana tra le auto o passare in mezzo alle aiuole per non essere investito.
Bene il parcheggio (restando l'obbligo di legge che a tanti posti a pagamento ne venga garantita una percentuale liberi) ma, per completare l'opera, il Comune effettui anche i lavori per rendere agibile e sicuro il transito ai pedoni, come a suo tempo il Comitato Club Pallotta Perugia aveva suggerito. Ma siccome si va avanti come un ariete senza considerare nessuno......!