Con San Bevignate dalla parte di Perugia
Il Consiglio comunale di Perugia ha detto no al Collegio Adisu davanti alla chiesa di san Bevignate. Ora, anche se possiamo tirare un sospiro di sollievo, rimarremo vigili
Lunedì 31 marzo 2014, il Consiglio comunale di Perugia ha detto all’unanimità no al Collegio Adisu da costruire davanti alla chiesa templare di san Bevignate; un atto importante che chiede a sindaco e giunta comunale di ripensare tutto il progetto.
Noi della Società Generale di Mutuo Soccorso siamo grati al Consiglio comunale per questa deliberazione che gratifica il nostro impegno contro lo “steccone di san Bevignate”. Impegno iniziato appena ci rendemmo conto che nella campagna intorno a san Bevignate erano stati scapitozzati olivi secolari e le ruspe scassavano il terreno. Un grazie che, ovviamente, estendiamo a tutti i cittadini ed alle associazioni che come noi si sono battute per impedire la realizzazione dell’edificio. Senza il loro civismo, senza il sentimento che assieme abbiamo fatto nascere intorno alla chiesa templare più importante d'Europa Perugia avrebbe subito una ferita incancellabile.
Ora, anche se possiamo tirare un sospiro di sollievo, rimarremo vigili e pronti a ripartire fino a quando la campagna intorno san Bevignate resterà imprigionata dentro quella lunga striscia di plastica arancione. Lo faremo per gratitudine nei confronti di chi ci ha preceduto e per meritare quella di chi verrà dopo di noi. Per avere il rispetto dei nostri figli e nipoti. Per garantire, a chi sceglie l’Università di Perugia per laurearsi, il diritto di studiare in un luogo dignitoso ed adatto alle sue esigenze. Lo faremo come abbiamo già fatto in altre situazioni - piazza Grimana, tombe dei perugini illustri, Festival Internazionale del giornalismo - senza essere contro qualcuno e a favore di qualcun altro, ma stando solo dalla parte di Perugia.
Società generale di mutuo soccorso fra gli artisti e gli operai di Perugia
Nome: Marco Commento: Dopo aver letto questa nota, pur non conoscendolo ho cercato il numero e telefonato a Vanni Capoccia per dirgli grazie, perché lui ha dato cuore e tenuto insieme la nostra indignazione
Nome: Paolo Lupo Commento: Voglio dire un sentito grazie alla Società di mutuo soccorso di Perugia che si è fatta un "mazzo" per la nostra chiesa non guardando in faccia nessuno e pensando solamente a Perugia. GRAZIE!