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A San Bevignate il condizionale non è d'obbligo
I professori hanno spiegato le ragioni che, senza se senza ma e senza condizionale, dicono no allo scempio di san Bevignate

A leggere le cronache locali dei quotidiani, Comune di Perugia, Università, Regione ed Adisu - invece di parlare dello "steccone" di san Bevignate mettendoci definitivamente sopra la parola fine - si sono riuniti ieri per redigere un trattato sull'uso del condizionale nel linguaggio politichese al tempo di Andreotti.

Stamattina (sabato 16 marzo) a san Bevignate, al contrario, professori della nostra Università hanno parlato un linguaggio chiarissimo.

Spiegando, ognuno dal suo punto di vista, le ragioni che, senza se senza ma e senza condizionale, dicono no allo scempio di san Bevignate.



Vanni Capoccia

Inserito domenica 16 marzo 2014


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